Scontrini obbligatori anche per i ragazzini

Scontrini obbligatori anche per i ragazzini FISCO La Cassazione: controlli in casa solo col mandato Scontrini obbligatori anche per i ragazzini ROMA. Due novità sul fronte del fisco. La prima interessa i ragazzi, che da oggi dovranno richiedere e ritirare lo scontrino per non incorrere in una sanzione. Una circolare del ministero delle Finanze sulle sanzioni amministrative per le violazioni delle norme tributarie, infatti, stabilisce che anche i minorenni, purché abbiano almeno 14 anni, sono tenuti a chiedere gli scontrini fiscali dopo aver comprato un gelato o un disco, un paio di blue jeans o un pezzo di pizza all'uscita da scuola. La seconda novità sancisce che il domicilio è inviolabile per il fisco. Una sentenza della Cassazione stabilisce infatti che per fare i controlli delle abitazioni dei contribuenti sottoposti a verifica la Guardia di Finanza e gli uffici finanziari devono premunirsi del preventivo mandato presso la procura della Repubblica. Se l'accesso avviene senza l'apposita autorizzazione del procuratore, tutti gli atti emessi a conclusione dell'atti¬ vità di controllo - sottolineano i giudici della Suprema Corte - sono nulli per violazione di legge. La nullità - precisano - si manifesta anche quando l'accesso ai locali adibiti ad abitazione avviene con il benestare del contribuente nel caso in cui il consenso sia stato ottenuto in seguito ai richiami sulle possibili conseguenze che la legge fa derivare dal rifiuto di esibire la documentazione fiscale posseduta. Più facile invece l'accesso nei locali destinati all'esercizio di attività commerciali, agricole, artistiche o professionali: è sufficiente l'autorizzazione del capo ufficio da cui il nucleo di verificatori dipende per gli uffici finanziari e del comandante del reparto o dell'unità da cui dipende la pattuglia per la Gdf. Nel caso in cui il locale commerciale, agricolo, artistico e professionale sia anche adibito ad uso abitativo, tale autorizzazione deve essere integrata da un provvedimento di accesso emesso dal procuratore della Repubblica, [r. e. s.l

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