Avvistato di notte l'alligatore del lago

Avvistato di notte l'alligatore del lago Massa Marittima: è lungo più di un metro e mezzo Avvistato di notte l'alligatore del lago GROSSETO. E' lungo oltre un metro e mezzo e può difendersi con attacchi a fauci spalancate, anche se per il momento si è comportato da timido cucciolo. Dopo aver trovato tracce della coda e delle zampe dell'alligatore visto allontanarsi il 10 agosto nelle acque del laghetto dell'Accesa, nei pressi di Massa Marittima, gli esperti del centro Carapax, interpellati per la caccia al rettile, hanno tracciato un identikit dell'animale. Le prime informazioni, fornite dal medico tedesco che ha compiuto la segnalazione ai carabinieri, sono state arricchite dalla descrizione dei collaboratori del centro che hanno avvistato il coccodrillo durante alcuni giri di ricognizione, compreso l'ultimo di lunedì notte. L'animale - raccontano sembra ancora spaventato e disorientato, si è mosso per centinaia di metri dal punto in cui sarebbe stato liberato e ora stazionerebbe in alcune zone ben delimitate del lago. Alla vista degli uomini del centro, l'alligatore, che date le dimensioni è da considerare ancora un cucciolo, ha dimostrato di avere molta paura. Ma gli esperti sostengono che potrebbe diventare pericoloso. Se, per esempio, si trovasse imprigionato in una pozza isolata e avesse paura di essere attaccato, il suo istinto lo porterebbe a difendersi nell'unico modo che conosce, cioè aprendo le fauci. La presenza del rettile aveva indotto il sindaco Luca Sani a emettere un'ordinanza per proibire la balneazione nel laghetto, anche se, in barba ai divieti, alcuni temerari avevano continuato a tuffarsi, fino a quando, ieri, non è stato vietato l'accesso. La notte di lunedì, grazie all'uso di cellule fotoelettriche, gli esperti del centro sono arrivati vicini a catturare l'alligatore, ma alla fine hanno dovuto desistere. Ieri, in una riunione svoltasi nel municipio di Massa Marittima, sono state messe a punto nuove tecniche di «caccia» che si spera possano dare i frutti entro pochi giorni. A parte qualche mugugno di un ristoratore locale, preoccupato di perdere clienti, tanto da mettere scherzosamente la taglia di un milione di lire a disposizione di chi lo fotografa, l'animale tra i turisti sembra aver creato una convinta partecipazione alle sue sorti, tanto che tutti addossano ogni colpa su chi lo ha abbandonato. Il medico tedesco aveva raccontato di aver visto una coppia che teneva l'alligatore al guinzaglio e che poi, dopo essersene liberata, si era allontanata a bordo di un'auto, una Opel targata Milano. «Quella povera vittima - dicono gli esperti del centro Carapax deve essere aiutata, ripescata viva e indirizzata in un centro specializzato per il recupero». [c. ci Un alligatore appena nato

Persone citate: Luca Sani

Luoghi citati: Grosseto, Massa Marittima, Milano