Il Viagra mette nei guai la Bbc di R. Cri.

Il Viagra mette nei guai la Bbc L'esperimento doveva essere proposto durante un documentario scientifico Il Viagra mette nei guai la Bbc Filmato rapporto con la pillola, coro di proteste LONDRA. Sgomento tra i conservatori in Gran Bretagna per l'anomala mossa della Bbc: il gigante televisivo d'Oltremanica ha ripreso un rapporto sessuale tra una coppia sotto l'influsso del Viagra e avrebbe intenzione di inserire le immagini in un'indagine per il piccolo schermo sulle abitudini notturne dei sudditi di Sua Maestà. «Sono porcherie», ha precisato Phipip Hammond, portavoce del ministro della Sanità del governo ombra. «E' inammissibile che i soldi degli abbonati vengano usati per realizzare programmi come questi». Si aggrega Mary Whitehouse, rispettata personalità che da anni si batte per ripulire la televisione del Paese: «Penso che qualcuno all'interno della Bbc sia impazzito, Non avrebbero mai dovuto girare il servizio, ed ora non dovrebbero aver dubbi sul fatto che vada cestinato». La British Broadcasting Cor¬ poration, però, si difende: il Viagra non è ancora brevettato in Gran Bretagna, e non è quindi in vendita in farmacia, ma si trova nelle cliniche private, dove viene prescritto per curare l'impotenza maschile. «L'introduzione della sostanza sul mercato britannico - ha sottolineato oggi un portavoce - sarà una delle storie più importanti dell'anno ed è un argomento più che lecito per i produttori televisivi». I protagonisti del contestato servizio - che, ha tenuto a precisare la Bbc, non appaiono mai nudi - sono Tuppy Owens, di 53 anni, ed il suo compagno Anthony. E' stata proprio la Owens, un personaggio alquanto vivace, a suggerirne la realizzazione. Terapista sessuale nonché autrice di diversi libri sull'erotismo, la Owens è a capo della «Sexual Freedom coalition», un gruppo che, come suggerisce il nome, si batte per la libertà sessuale dei comuni cittadini. Il Viagra è al centro delle cronache anche italiane. In particolare di un sondaggio del settimanale «Chi» realizzato dall'istituto Cirm. Il risultato è curioso: le donne italiane bocciano il Viagra, la virilità maschile piace se è al naturale. Il 61% delle donne intervistate dice infatti no al farmaco sia pure con motivazioni diverse. La prima - sottolinea il sondaggio che sarà pubblicato oggi - è che l'uso della pillola «comporta rischi per la salute». La seconda, più psicologica, perché «nell'armonia di coppia è meglio invecchiare insieme». Ma i diretti interessati, gli uomini, la pensano esattamente al contrario. Il 61% è favorevole alla pillola e la ragione è di tipo «medico»: il Viagra cioè aiuta chi ha problemi di impotenza (la pensa così i'32% degli uomini e l'88% delle donne favorevoli). [r. cri.]

Persone citate: Freedom, Hammond, Mary Whitehouse, Owens

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra, Oltremanica