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Clandestini Clandestini Ancora arrivi nelle Puglie ROMA. 19 immigrati clandestini, 17 albanesi e due provenienti dal Kosovo, sono stati bloccati ieri sera nella stazione di Triggiano dai carabinieri: gli albanesi sono stati accompagnati nella questura di Bari per le procedure di rimpatrio, mentre per quelli del Kosovo sarà emesso il decreto di espulsione. I clandestini erano su un treno regionale partito da Taranto e diretto a Bari. Gli immigrati hanno detto ai carabinieri di essere sbarcati nel Salento la notte precedente e di essersi diretti sulla costa jonica per evitare i controlli della polizia. Avrebbero poi tentato di proseguire la fuga verso il nord. In Puglia altri 45 clandestini sono stati bloccati mentre tentavano di allontanarsi dalla costa poco dopo lo sbarco; 166 sono stati invece rintracciati in campagna. Lungo il litorale di Otranto (Lecce) sono stati fermati 13 iracheni di etnia curda e 15 profughi provenienti dal Kosovo, tra cui 5 bambini e due donne. Gli investigatori ritengono probabile che siano sbarcati dopo aver attraversato l'Adriatico con un gommone proveniente dall'Albania, presumibilmente da Valona. Gli agenti li hanno sistemati provvisoriamente nei container del porto di Otranto. Inoltre, poco prima dell'alba di ieri, nei pressi di Brindisi, la Guardia di Finanza ha bloccato 10 clandestini albanesi: tre di loro sono stati fermati lungo la costa, a «Torre Santa Sabina»; gli altri sulla strada per Ceghe Messapica. Altri sette clandestini del Kosovo, sono stati bloccati nei pressi di Andria (Bari). Mentre è di 5 feriti e 13 arrestati il bilancio degli incidenti di domenica nel centro di accoglienza di Pozzallo dove un gruppo di immigrati ospiti ha tentato la fuga. La polizia ha arrestato 11 presunti marocchini e due sedicenti algerini ritenuti i responsabili dell'incendio appiccato a lenzuola e materassi e dell'aggressione ad alcuni agenti. Nella sera di domenica 109 immigrati clandestini tunisini hanno poi lasciato 0 centro di accoglienza temporaneo allestito alla scuola media «Costanzo» a Siracusa alla volta di Trapani. A Siracusa rimangono circa 190 immigrati. A Trapani verranno ultimate le operazioni di identificazione dei tunisini per i quali scatterà quindi il rimpatrio. Il termine di permanenza scadrà alla mezzanotte di domani. Intanto un nuovo gruppo di 27 immigrali provenienti dal Marocco è giunto la notte di domenica nel centro di accoglienza di Ponte Galeria a Roma. Le 27 persone, in maggior parte ventenni, hanno preso posto insieme con i 7 marocchini e i 26 egiziani da giorni nel centro. «La situazione è estremamente calma ha detto il coordinatore provinciale della Cri Giuseppe Ungaro -, forse il fatto che gli immigrati siano stati affidati alla nostra organizzazione li fa sentire protetti». [r. i.]