L'arte di arrangiarsi

L'arte di arrangiarsi L'arte di arrangiarsi di Luigi Zampa con Alberto Sordi, Marco Guglielmi, Elena Gini. Commedia. BN, Italia 1954, durata 100' critica: • • • pubblico: • • • ore 18.00 CANALE 5 L'Italia degli anni '50: lanciata verso il benessere, in pieno boom economico ma che rimaneva ancora profondamente provinciale. Miglior interprete di questa "italietta" rimane Alberto Sordi, vera personificazione del trasformismo e della scarsa moralità che affliggeva lo Stivale in quel periodo. Prova d'attore quindi per l'albertone nazionale, come già nel "un eroe dei nostri giorni"di Monicelli.Ma questo film di Luigi Zampa, realizzato con mestiere su una sceneggiatura di Vitaliano Brancati, nonostante regista e sceneggiatore, eccede nel macchiettistico, perdendo quindi quella penetrazione che gli avrebbe permesso di rappresentare autorevolmente la critica alle storture dell'Italia di quegli anni. Rimane comunque una pellicola godibile, incentrata sull'innato trasformismo politico-ideologico italiano, soprattutto negli anni della Guerra fredda. Rosario Scimoni, detto "Sasà" è un arrogante e cinico voltagabbana arrivista. Pur di raggiungere i suoi scopi non esita a schierarsi con chiunque, fascista o comunista che sia, e a sfruttare le sue conoscenze, dando fondo all'arte tutta italiana della "raccomandazione"

Persone citate: Alberto Sordi, Elena Gini, Guglielmi, Luigi Zampa, Monicelli, Rosario Scimoni, Vitaliano Brancati

Luoghi citati: Italia