parliamone di Alessandra Comazzi

parliamone parliamone [con Alessandra Comazzi] DANIELE Camino scrive proprio perché è in ferie ed ha più tempo libero, un'altra dimostrazione che le vacanze non giustificano la smobilitazione televisiva. Mentre scriveva, stava andando in onda su Raitre la registrazione degli «Oscar della musica inglese», una serata di premiazione piuttosto noiosa «animata» da Pascal Vicedomini, con la partecipazione di Heather Parisi. Vicedomini presenta «On the Road»; al Giro d'Italia, scrive Camino, «trascinava ignari ciclisti davanti alla telecamera per scontatissime interviste, spalleggiato da una collega con un perforante registro di voce. Quando li vedevo, mi veniva in mente il personaggio di una striscia americana, "Dilbert", un topo assunto come consulente informatico da un dirigente idiota. Il topo in questione ammetteva candidamente di non capirne un accidente di informatica, ma di sopperire a tutto con l'entusiasmo. Ecco, lo stesso pensiero mi è venuto quando, durante questi fantomatici "Oscar della musica inglese", intervistava uno scazzatissimo Edoardo Bennato al grido di "Edoardo, ma a te piacciono le Spaiss Gherlsl". Il tema è: che cosa ci fanno questi in tv? E in effetti la nostra tv vuole dare la sensazione di essere vicina al suo pubblico presentando personaggi nei quali il pubblico si può identificare. Pensando: se certe cose le fanno loro, potrei farle anch'io. La signora Vittoria Dieni chiede invece il significato della sigla «JAG» dei telefilm di Raidue. L'ho vista scritta su un muro nello stesso telefilm, recita «Judge Admiral Group». I lettori possono scrivere a «La Stampa - In tivù», via Marenco 32, 10126, Torino; numero di fax: 011/6568.131; casella di posta elettronica acomazzi@tin.it. E buon Ferragosto.

Persone citate: Daniele Camino, Edoardo Bennato, Heather Parisi, Pascal Vicedomini, Vicedomini, Vittoria Dieni

Luoghi citati: Italia, Torino