ACQUI CELEBRA MARIO SIRONI
ACQUI CELEBRA MARIO SIRONI ACQUI CELEBRA MARIO SIRONI A Palazzo Saracco ipaesaggi urbani dipinti tra il 1920 e il 1940 ■ L Comune di Acqui Terme ■ patrocina, insieme alla Re■ gione Piemonte, una bella mostra di Mario Sironi (Sassari 1885 - Milano 1961 ) che rischia di aver meno risonanza di quanto meriti a causa di qualche debolezza nella «comunicazione»: sarebbe un vero peccato perché la rassegna è di grande interesse e di ottima levatura scientifica. E non può essere che così visto che i curatori sono Claudia Gian Ferrari, una delle più importanti e preparate galleriste milanesi, e Andrea Sironi, nipote dell'artista. Allestita a Palazzo Saracco fino al 13 settembre, la rassegna ha una impostazione rigorosa ed essenziale fin dal titolo: «Mario Sironi. Paesaggi urbani». Ad essere esposti sono infatti una cinquantina tra oli, tempere e disegni che hanno come soggetto prevalente vedute di periferie cittadine, ciminiere e fabbriche, immerse in un'atmosfera grigia e melanconica, in netto contrasto con l'esaltata apologia della industrializzazione declamata dal Futurismo; benché Sironi, in gioventù si fosse dichiarato futurista. Sono tutte opere realizzate da Sironi tra il 1920 e il 1940. Anni fatidici per l'artista. Segnati dall'ascesa al potere del fascismo, al quale Sironi aderisce con slancio diventando nel 1922 uno dei protagosnisti del Novecento italiano, il movimento antagonista alle avanguardie storiche europee, guidato dalla critica d'arte Margherita Sarfatti che propugna la necessità del Ritorno all'ordine, ad una pittura italiana, dopo gli eccessi eversivi di cubismo e astrattismo. Per questa sua adesione al fascismo e al Novecento italiano, una parte della critica decreta la «damnatio memoriae» di Sironi e solo di recente c'è stata una sia pur tardiva riabilitazione che tiene conto soltanto del merito artistico. Rivedendo oggi quei «Paesaggi urbani» si capisce come Sironi abbia saputo non solo e non tanto mantener viva una tradizione italiana della pittura, ma anche guardare, più di quanto non si voglia ammettere, alla grande scuola del purismo statunitense, a Charles Sheeler ad esempio. Guido Curio Mario Sironi. Paesaggi Urbani Acqui Terme, Palazzo Saracco Orario: da martedì a domenica 9,30-12,30; 15,30-19,30
Luoghi citati: Acqui Terme, Milano, Piemonte, Sassari
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