Caccia grossa all'alligatore Trovate tracce di R. Cri.

Caccia grossa all'alligatore Trovate tracce Lago maremmano Caccia grossa all'alligatore Trovate tracce MASSA MARITTIMA. Nessuno all'inizio voleva crederci, ma da ieri è mia realtà. L'alligatore avvistato da un turista lunedi scorso nelle acque del laghetto dell'Accesa, nei pressi di Massa Marittima, esiste davvero. Tracce della coda e delle zampe del rettile visto scappare e immergersi sono state effettivamente trovate sulle rive della zona Ovest dello specchio d'acqua. Ad identificarle è stato Donato Balasina, uno degli esperti interpellati per la «caccia» all'alligatore e direttore del Centro Carapax. L'allarme era stato dato sei giorni fa da un medico tedesco, turista abituale della zona, che aveva detto di aver visto una coppia giungere in riva al laghetto con al guinzaglio un alligatore di circa un metro, probabilmente un cucciolo. L'animale era però riuscito a scappare in acqua e la coppia, rinunciando alle ricerche, si sarebbe poi allontanata. Da allora si sono susseguite le battute, anche notturne, per la ricerca dell'alligatore, ed il sindaco di Massa Marittima, Luca Sani, con un'ordinanza, ha deciso di vietare la balneazione nel laghetto dell'Accesa, sempre molto frequentato. Ma il divieto, probabilmente complice il caldo (o la sfida del rischio), è stato ignorato anche ieri da alcune persone che hanno deciso di fare il bagno nello specchio d'acqua, completamente incuranti del pericolo-alligatore, [r. cri.]

Persone citate: Balasina, Luca Sani

Luoghi citati: Massa Marittima