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Togo, attacco a Ionie Togo, attacco a Ionie Un misterioso raid dal vicino Ghana LOME'. Un posto di frontiera alla periferia di Lomé, capitale del Togo, è stato attaccato ieri mattina da un gruppo armato non identificato, che proveniva dal territorio limitrofo del Ghana. I presidenti dei due Paesi, Gnassingbe Eyadema e Jerry Rawlings, sono rimasti in contatto per tutta la giornata: secondo fonti ufficiali le truppe del Ghana avrebbero partecipato a stroncare l'attacco. Lo scontro è iniziato verso le 10 locali con colpi di mortaio e raffiche di fucileria diretti contro Boka, il quartiere occidentale della capitale vicino al confine. I militari hanno risposto al fuoco facendo anche alzare in volo dei cacciabombardieri. Secondo fonti governative, i combattimenti sono finiti in serata con la cattura degli aggressori. Non ci sarebbero state vittime. Un altro attacco a un posto di polizia c'era stato nella notte precedente a Kpalimé, cittadina sulla frontiera con il Ghana 135 km a Nord-Ovest di Lomé. In Togo, dove nelle ultime elezioni del giugno 1998 è stato rieletto presidente il generale Gnassingbe Eyadema, l'opposizione è rappresentata da Gilchrist Olympio, rifugiatosi in Ghana dopo esser stato condannato a morte. Ieri ha detto di non sapere nulla degli scontri. Le relazioni tra Togo e Ghana sono da molti anni fredde, in parte anche per la ribellione dell'etnia Ewe, che si batte per creare uno Stato indipendente nel territorio tra Ghana e Togo. [Ansa-Afp-Reuter-Agi-Ap]