La prova più difficile Dirlo a Chelsea e Hillary
La prova più difficile Dirlo a Chelsea e Hillary La prova più difficile Dirlo a Chelsea e Hillary l'attesa in famiglia WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE E' il giorno più difficile per la presidenza di Bill Clinton ma lo è anche, e forse soprattutto, per il suo matrimonio: nelle ultime 48 ore, a mano a mano che si avvicinava l'interrogatorio sulla sua relazione con Monica Lewinsky, il Presidente ha dovuto finalmente spiegare a sua moglie Hillary e a sua figlia Chelsea l'ambiguo, misterioso legame che lo ha unito così a lungo e in maniera così intima all'ex stagista della Casa Bianca. «Finora non aveva ancora preparato la famiglia», ha detto un amico del Presidente al Washington Post, in previsione di un confronto difficile e doloroso per tutti. I Clinton sono rimasti chiusi alla Casa Bianca per il fine settimana, emergendo solo ieri mattina per andare a messa. «Hillary sapeva ma non sapeva», dice l'amico dei Clinton, descrivendo lo strano limbo in cui la First Lady ha vissuto negli ultimi mesi, sempre pronta a difendere l'innocenza del marito ma non del tutto cieca ad una realtà che diventava ogni giorno più nitida. E Chelsea? Era da poco tornata al campus di Stanford dopo le vacanze di Natale quando lo scandalo esplose a gennaio. Il Presidente cercò di rassicurarla, le telefonò con maggiore assiduità. Lui e la First lady andarono anche a trovarla in California per starle più vicini. Ma fino a questo weekend il rapporto tra suo padre e Monica, una ragazza di pochissimi anni più vecchia di lei, era rimasto avvolto nell'ambiguità. A dare un tocco tragico alla figura della First Lady in queste ore è anche il ricordo della granitica certezza con cui scese in campo a difendere il marito lo scorso gennaio. Sembrava che lo scandalo potesse spazzare via la presidenza in pochissimo tempo. La Casa Bianca era allo sbando. Il Presidente pareva un pugile suonato. Solo lei sembrava avere i nervi saldi e la testa lucida. Riorganizzò le truppe e andò in televisione per dire al Paese che la vicenda Lewinsky non era altro che una montatura della destra, un complotto dei nemici di suo marito. E troncò sul nascere qualsiasi tentativo dei media di farla apparire come una vittima, come la moglie tradita dagli incontrollabili appetiti sessuali del marito. «Solo due persone sanno veramente ciò che succede all'interno di un matrimonio: il marito e la moglie», disse con tono di sfida. Ma non era esattamente così: Clinton non le aveva detto cosa c'era stato tra lui e Monica. E a quanto pare ha continuato a celarle la verità fino alla vigilia dell'interrogatorio. Forse anche perché nemmeno lui era certo di quale «verità» avrebbe alla fine sposato. Clinton ha fatto di tutto per evitare un confronto diret- La fermezza dimostrata dalla First Lady ha fatto risalire la sua popolarità Un amico: lei sapeva e non sapeva Negli ultimi tempi la coppia è stata più vicina alla figlia con frequenti visite al college. In questo weekend le spiegazioni
Persone citate: Bill Clinton, Clinton, Lewinsky, Monica Lewinsky, Stanford
Luoghi citati: California, Washington
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