Scorciatoie peri il Purgatorio

Scorciatoie peri il Purgatorio LA LETTERA DI O.d.B. Scorciatoie peri il Purgatorio CARA Signora, era da un poco che non avevo sue notizie. E la ringrazio di ricordarmi. Lei scrive: «Caro Signor del Buono, lei ha dedicato anni fa una finestrella agli anziani che si arrabattano a vivere con la pensione, per non pesare sui figli. Le avevo scritto di due mie vecchie amiche milanesi, trasferitesi qui, così dignitose, così riservate. Sono morte entrambe a distanza sì e no di due mesi una dall'altra, proprio come desideravano, da sole, in silenzio, senza dare fastidio a nessuno». «Scusi se lo racconto a lei - continua la sua lettera - ma mi sono abituata a confidarle tutte le emozioni e le commozioni e non so più rinunciare a questa consuetudine che mi è di grandissimo conforto. Lei è più buono di me e ScorcpePurga atoie ri il torio ha perdonato a quel parroco che ebbe la faccia di smentire queste due devote parrocchiane, io no. Vuol dire che avrò bisogno di arrampicarmi alla corda che mia nonna ha promesso di mandarmi giù dal Paradiso, e lei magari le darà una mano. Sa che quando andai in Portogallo, vidi (e fotografai) a Lisbona l'azulejo che conferma questo "uso" da parte di Sant'Antonio? Se ritrovo il negativo gliene mando copia così vede che l'aiuto in cui confido è seriamente fondato...». Cara Signora, chissà come lei si è fatta di me un'idea che non corrisponde troppo alla realtà. Intendiamoci, mi piacerebbe tanto che fosse così, ma non posso illudermi. Sono un pasticcione ormai senz'arte né parte e, quando mi debbo affrontare ogni mattina per il tormento di farmi la barba, ho sempre la tentazione di disconoscermi vibratamente. Il Paradiso? Spero, con tutta la debolezza che mi resta, nel Purgatorio, insomma in qualcosa di più impreciso e plausibile, e, del resto, di culto più recente. Oreste del Buono Caro Signor del Buono, so bene che i complimenti non le piacciono, ma al rientro da un viaggio, la sola boccata d'aria pura mi viene dalle sue finestrelle, anzi dai suoi scarni commenti alle nostre lettere di sterile e inutile protesta. Sterile e inutile perché destinata a non avere «mai» esito. Altro che «asceti» come con humour li definisce lei! Furbi di quattro cotte, vivono da nababbi, infischiandosene di noi che protestiamo... Antonietta Seri-avalli Alassio (Sv)

Persone citate: Antonietta Seri-avalli Alassio, Oreste Del Buono, Paradiso, Purgatorio

Luoghi citati: Lisbona, Portogallo