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Tangentopoli Tangentopoli «Commissione banco di prova» COURMAYEUR. «Una commissione parlamentare di inchiesta su Tangentopoli sarebbe davvero un banco di prova non solo per la maggioranza ma per l'intero Paese. Così si smetterebbe di pensare in termini di contrapposizione tra perseguitati e persecutori e probabilmente si scoprirebbe che ci sono tanti imbroglioni». E' questo il parere espresso dal presidente della Camera dei deputati, Luciano Violante, durante rincontro-dibattito con la cittadinanza organizzato dalla Fondazione Courmayeur della cittadina valdostana ai piedi del Monte Bianco. «La commissione dovrebbe avere dei criteri precisi - ha però subito specificato il presidente della Camera - innanzitutto salvaguardando le competenze dell'autorità giudiziaria, poi non dovrebbe essere operativa nel periodo del semestre bianco e, naturalmente, non accogliere personaggi coinvolti nei processi». Infine, Violante ha aggiunto che «si tratta di una commissione - che deve servire innanzitutto a fare chiarezza e non sia considerata come un tentativo di vendetta». [AdnKronos]