Soffiantini

Soffiantini Soffiantini «Il mio pensiero va alla Sgarella» OLBIA. In mano all'Anonima Sequestri c'è ancora Alessandra Sgarella. A ricordarlo è Giuseppe Soffiantini, in vacanza sulla Costa Smeralda. L'imprenditore bresciano giovedì sera ha invitato a cena, in un ristorante di Porto Rotondo, Silvia Melis e Silvana Dall'Orto, le due donne che hanno vissuto la stessa esperienza di vittime della malavita organizzata. Mentre Silvia Melis si è trincerata dietro a un «no commenti) per quanto riguarda le vicende della tragica morte di Luigi Lombardini, Soffiantini ha precisato che si è trattato di una cosa spaventosa, una tragedia sconvolgente. «Ogni sequestro, però - ha detto - fa storia a sé, viaggia su binari diversi. D'accordo con i miei figli, per esempio, abbiamo deciso di non far ricorso a mediatori». L'industriale bresciano ha poi rivolto il pensiero ad Alessandra Sgarella di cui nessuno parla. E' stata rapita - ha ricordato - da otto mesi e 3 giorni. Io sono stato liberato dopo 7 mesi e 27 giorni e posso garantire che sono una vita, non passavano mai. [Agi]

Persone citate: Alessandra Sgarella, Giuseppe Soffiantini, Luigi Lombardini, Sgarella, Silvana Dall'orto, Silvia Melis, Soffiantini

Luoghi citati: Olbia