SCRICCHIOLII NEL MODELLO BRITANNICO di Barbara Spinelli

SCRICCHIOLII NEL MODELLO BRITANNICO BLAIR E L'EUROPA SCRICCHIOLII NEL MODELLO BRITANNICO DA qualche anno si parla molto, in Europa continentale, del modello inglese. Si guarda indietro alla rivoluzione liberista di Margaret Thatcher, con invidia tenace. Si osserva l'ottimo rapporto che Blair intrattiene con gli ambienti finanziari della City, e si elogia l'economia sana praticata dalla sinistra britannica: la sua strategia non inflazionistica, la determinazione nel creare nuovi più flessibili posti di lavoro, l'ardita scelta infine di sottrarre moneta ed economia alla patrigna tutela della politica, conferendo alla Banca Centrale un'autonomia di manovra che nessun conservatore aveva immaginato così ampia. Nel continente sono sedotte non solo le destre, ma anche soprattutto in Italia - le sinistre revisioniste. E' come se l'Inghilterra post-thatcheriana indicasse la strada, a un'Europa perplessa e poco fiera di sé: la strada dela parziale dimissione politica, di fronte agli esperti monetari. La strada che privilegia il «permanente plebiscito dei mercati mondiali» al plebiscito delle urne - la metafora sul permanente* Plebiszit è di Tietmeyer, presidente della Bundesbank tedesca - e non si cura di conciliare il primo verdetto col secondo. La spregiudicatezza del nuovo laburismo soppianta la tradizione socialdemocratica, nell'orizzonte delle sinistre, e il secolo si chiude con una sorta di anticipata apoteosi della figura di Blair. L'Inghilterra non è ancora nell'Euro - si dice - ma le élite sono già in sincronia con la laica separazione tra politica e moneta praticata dalla Banca sovrannazionale che regna, in piena autonomia e in nome di undici nazioni, a Francoforte. Poco importa che il model lo già scricchioli, palpabil mente. Che i disoccupati tor nino ad aumentare, che l'In ghilterra si appresti a scivolare in una delle sue ricorrenti de pressioni, e forse recessioni. I fatti non sono testardi, quan do le epoche son dominate da Barbara Spinelli CONTINUA A PAG. 4 PRIMA COLONNA

Persone citate: Margaret Thatcher, Tietmeyer

Luoghi citati: Europa, Francoforte, Inghilterra, Italia