Bordata di multe per scacciare le lucciole

Bordata di multe per scacciare le lucciole La sosta in auto costerà fino a un milione. Punito anche l'abbigliamento «indecoroso o indecente» Bordata di multe per scacciare le lucciole Da Milano a Vicenza la nuova crociata contro prostitute e clienti MILANO. Bordata di multe per allontanare le prostitute dalle città. Anche Milano adotta la linea dura. Trecentotrentatremila lire se si paga subito, un milione se si paga dopo: ovviamente, a pagare saranno gli automobilisti che si fermano lungo i marciapiedi delle lucciole. La multa stabilita dal Comune di Milano è «per contrastare i fenomeni di violenza e disturbo della quiete pubblica», come dice il vicesindaco Riccardo De Corato che spiega: «Lo scorso armo l'esperimento andò molto bene, fruttando tra l'altro circa 280 milioni alle casse comunali». Il compito di incassare le multe è demandato alla polizia municipale. Analoghi provvedimenti, dopo Padova e Verona, sono scattati a Vicenza, Modena, Montecatini, mentre il Comune di Pómini multerà (da 400 mila lire ad un milione) le prostitute in abbigliamento «indecente». Potetti, Quaquaro e Torra A PAG. 12

Persone citate: Da Milano, Riccardo De Corato, Torra

Luoghi citati: Comune Di Milano, Comune Di Pómini, Milano, Modena, Montecatini, Padova, Verona, Vicenza