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Spara ai ladri in casa e li cattura Il colpo contro una parete del soggiorno. Uno dei due zingari ha 14 anni Spara ai ladri in casa e li cattura Cuorgnè, pensionato fa arrestare due nomadi CUORGNÈ'. Ha sentito dei rumori in soggiorno, così ha impugnato la pistola che custodiva nel cassetto e quando si è trovato di fronte ai due ladruncoli ha fatto fuoco. Ovviamente non voleva colpirli ma solo spaventarli: tanto è bastato infatti per immobilizzare i due nomadi slavi (uno è minorenne) che poi sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di tentato furto aggravato. Il fatto è successo l'altro ieri pomeriggio a Cuorgnè, in una villa in località Bertolino 8, di proprietà di Mario Chiotto, 50 anni, pensionato. I due slavi, residenti a Torino in corso Monte Grappa 18, si chiamano Dafna Orvatich, 18 anni, che ora si trova alle Vallette e H.T., 14 anni, che è stato portato al centro di accoglienza Ferrante Aporti. «Ero in casa, al piano superiore - ha raccontato Mario Cinotto ai carabinieri - quando dal piano di sotto ho sentito provenire dei rumori sospetti». L'uomo non ci ha pensato due volte, è andato a recuperare la pistola, regolarmente denunciata, per affrontare i ladri. E' sceso dalle scale cercando di non fare rumore e per cogliere i ladri sul fatto. E quando si è trovato di fronte ai due che si aggiravano nel soggiorno e già rovistavano nei cassetti, non ha esitato a sparare un colpo contro la parete del soggiorno, per intimidirli. I due ragazzini, spaventati, non hanno opposto alcuna resistenza e non hanno cercato nemmeno di scappare. Sotto la minaccia della pistola non hanno potuto fare altro che aspettare l'arrivo dei carabinieri che, avvertiti da Cinotto, hanno raggiunto la villetta di Cuorgnè nel giro di pochi minuti. Giampiero Maggio