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Gattina salvata dentro un tombino L'Sos partito da un'amica degli animali che ospita tanti micini in casa Gattina salvata dentro un tombino Con tre interventi di vigili urbani e pompieri Adesso la signora Maria sorride come una bambina, mentre accarezza affettuosamente quella gattina che è riuscita a salvare dalla trappola di un tombino con l'intervento dei Vigili del Fuoco. Maria Vaira ama gli animali: i più sfortunati, quelli che nessuno vuole, i randagi di strada, E per strada si prende cura di loro. Di sera inizia il suo «turno». Esce con una pila, un po' di cibo e fa il giro delle vie intorno a Porta Palazzo. I gatti ormai riconoscono la sua voce, l'aspettano. Qualcuno vive con lei: Ulisse di pelo rosso, con gli occhi color zafferano, Valter, che ha chiamato come l'alpinista Bonatti perché si arrampica dovunque, e Stella che sta perennemente sotto un armadio, timorosa di tutto. Adesso con loro c'è anche la gattina bianca e nera che ha rischiato di morire prigioniera dentro il tombino di Piazza della Repùbblica. Ci sono voluti ben tre interventi tra Polizia Municipale e Vigili del Fuoco prima di liberar- la. Maria l'ha sentita miagolare un giovedì notte alla fine luglio. Chiede un primo aiuto dei vigili, ma l'animale è spaventato e non si riesce a farlo uscire. «Il giorno dopo c'è stato un temporale - racconta -. Temevo che l'acqua avesse trascinato il cucciolo nei canali di scolo». Solo la sera successiva, dopo un paio d'ore di tentativi, una pattuglia dei Vigili del Fuoco libera la gattina. Merito di Salvatore Grasso, il caposquadra che un anno fa aveva rischiato la vita per salvare la Sindone dall'incendio del Duomo. «Mi sono calato in un tombino poco distante e poi con l'aiuto di una pila e di una manichetta ha fatto defluire nei condotti un po' d'acqua - spiega -. Il cucciolo finalmente ha abbandonato i condotti delle acque di scolo, e si è lasciato prendere». Maria ha 73 anni e «ha dedicato tutta la sua vita agli animali». E' socia dell'Enpa, del Wwf e della Lega contro la vivisezione, conosce alla perfezione la legislazione in materia. Abita in un vecchio palazzo nobiliare in via Milano, che ha conosciuto stagioni migliori. A volte vorrebbe ritornare nella casa paterna a Guspini, un paesino in provincia di Cagliari dove, quando soffia il Ghibli, arriva la sabbia del deserto africano. «Ma non posso lasciare soli i miei animali - dice -. Non potrei». Maria Vaira con il gattino salvato