La Lazio scopre il fiuto di Salas

La Lazio scopre il fiuto di Salas Nel torneo di La Coruna i biancocelesti battono ai rigori i campioni d'Europa La Lazio scopre il fiuto di Salas // cileno a segno col Rea! Madrid LA CORUNA. Non è stata la replica della figuraccia di Lisbona, ma per la Lazio i problemi non sono certo risolti. Ieri nel fresco della Galizia ha raggiunto la finale del torneo Teresa Herrera battendo ai rigori (8-7) il Real Madrid. Ma c'è da dire che il match era terminato 2-2, con i laziali raggiunti dai madrileni rimasti in 9 per le espulsioni di Jaime e Rojas. I primi minuti del match sono tutti della Lazio. E subito si mette in mostra Salas: al 4' fugge sulla sinistra, finge di affondare il colpo e invece libera al tiro Nedved: gran botta e parata di Illgner. Il Real comincia a prendere le misure ai laziali: chiusa in difesa, la squadra di Hiddink si allunga bene in attacco dove Savio crea più di un problema ai laziali. E al 14' proprio sugli sviluppi di mia punizione per fallo di Negro su Savio, Hierro scova Morientes in area lasciato solo da Mihajlovic e Favalli. Colpo di testa e palla in rete. Passano due minuti e il Real si complica la vita perdendo Rojas, espulso per fallo da dietro su De la Pena. La Lazio si organizza. Per giungere al pareggio ci impiega 20' ma quello di Nedved al 35' è un'autentito pezzo di bravura. Salas tenta l'affondo e ilpassaggio a Mancini, intercetta Sanchis che respinge corto. Sulla sfera giunge in velocità il ceko che, con un fendente rasoterra spiazza Illgner e segna a fil di palo. Passano 6' e la Lazio raddoppia con un capolavoro della coppia De la Peha-Salas. Il primo «pesca» in area il cileno che s'intrufola tra Hierro e Illgner, li supera e deposita il pallone in rete. Magnifico. Ripresa: il Real presenta Roberto Carlos, Seedorf e Mijatovic al posto di Morientes, Victor e Palmeti. In sei minuti succede di tutto: al 4' pareggio dei madrileni: testa di Mijatovic e Nedved, s'impappina in area e si porta la palla in rete. Due minuti dopo fallo di Jaime su Salas e nuova espulsione: 2-2 e Real in 9 uomini ma sul campo non lo dimostra. Savio si porta a spasso la difesa laziale. Eriksson corre ai ripari: dentro Gottardi, fuori Negro e Savio punge un po' meno. La Lazio avanza di una decina di metri, De la Peà ha più possibilità di movimento ma il risultato non si sblocca sino al termine. Poi i rigori. [e. p.] • Altre amichevoli: Vicenza-Cosenza 2-0 (Schenardi e Luiso su rigore); Triestina-Udinese 1-2 (Criniti per i giuliani; Godeas e Lasalandra per i friulani). Salas alla sua prima partita ufficiale nella Lazio ha messo a segno un bellissimo gol su passaggio di De la Pena