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Gli incantesimi di Merlino I FILM DI OGGI IN TV Gli incantesimi di Merlino EXCAUBUR 1981, Raidue alle 20,50; dur. 140' John Boorman («Duello nel Pacifico») racconta con grande passione la saga di re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda. Coautore della sceneggiatura è Rospo Pallenberg. Un film elaborato, costosissimo, che nonostante la durata (due ore e venti minuti) coinvolge lo spettatore in un vortice di poesia e di duelli. Nicol Williamson signoreggia interpretando un Merlino ironico e disincantato. Il piccolo Mordred è il figlio del regista. VACANZE ROMANE 1953, Rete 4 alle 20,35; dur. 119' Questa pellicola del maestro William Wyler («Ombre Malesi», «Ben Hur») ispirò una serie di film d'amore ambientati a Roma (tra cui «Tre soldi nella fontana» e «Gli amanti devono imparare») e fruttò l'Oscar a Audrey Hepburn. Alla sceneggiatura di Ian McLellan Hunter e John Dighton collaborarono anche Ennio Flaiano e Suso Cecchi D'Amico. Un giornalista in crisi si innamora di una principessa e... DOPPIO TAGLIO 1985, Canale 5 alle 23,10; dur. 108' Thriller scritto da Joe Eszterhas (divenuto miliardario dopo aver firmato le sceneggiature di «Basic Instinct» e poi del meno fortunato «Sliver») e diretto da Richard Marquand («Il ritorno dello Jedi»), che risente della lezione di Alfred Hitchcock. Un'avvocatessa si innamora di un suo cliente accusato di omicidio che ha più di uno scheletro nell'armadio... TOTÒ CONTRO I QUATTRO 1963, Raiuno alle 14,10; dur. 98' Un commissario alle prese con quattro casi diversi da risolvere. Dietro la macchina da presa c'è l'infaticabile Steno. La sceneggiatura di Bruno Corbucci e Giovanni Grimaldi sfodera qualche gag esilarante ma, tutto sommato, risulta meno accattivante del solito. I QUATTRO RIVALI 1948, Tmc alle 14,00; dur. 91 ' Jean Negulesco («Come sposare un milionario») racconta la storia di un dongiovanni che si innamora di un'aspirante (e pericolosa) ballerina. Nel cast un Richard Widmark agli esordi. BLAST 1996, Raitre alle 20,45; dur. 92' Tanta azione, molteplici sparatorie, numerosi inseguimenti, ma poca sostanza. Di ordinaria amministrazione (e nulla più) sia la regia di Albert Pyun che l'interpretazione di Rutger Hauer («Biade Runner»).