La Stampa - Consultazione Archivio

Connery: seduzioni di un nonno Connery: seduzioni di un nonno Grande attesa e mistero per «The Avengers» LONDRA. Grande attesa mistero attorno a «The Avengers», il film tratto dalla serie televisiva «Tiro al bersaglio», che tanta fortuna ebbe negli Anni Sessanta. Urna Thurman in un'attillatissima tutina di pelle nera, Ralph Fiennes in abito scuro, bombetta e bastone, Sean Connery nelle vesti di un famelico ma seducente cattivo: «The Avengers» arriva domani nei cinema di tutto 0 mondo, eppure, nonostante il grande interesse del pubblico ed il cocktail di intriganti personaggi, nessuno lo ha ancora visto. Il top-secret vige infatti attorno all'opera prodotta da Jerry Waintraub (che ha girato «Lo specialista», con Sylvester Stallone e «Per vincere domani»): la Wamer ha deciso di evitare di presentarla alla stampa e di consegnarsi direttamente all'opinione del pubblico. Mentre i critici, forse offesi, in Gran Bretagna gridano allo scandalo, «Hanno paura di un nostro giudizio negativo», scriveva ieri il «Times», gli addetti ai lavori non si scompongono. Nessuno degli interpreti sarà a Londra per il lancio del film, Urna Thurman ha appena avuto un bambino, Ralph Fiennes è impegnato a Budapest, mentre la Warners non ha intenzione di organizzare, ir nessuna parte del mondo, le feste e le interviste che generalmente accompagnano l'uscita di un film di rilievo. John Steed (Ralph Fiennes), un aristocratico ed infallibile investiga¬ tore inglese, con l'aiuto della bellissima ed ugualmente brava Emma Peel (Urna Thurman), tenta di sgominare i piani di Sir August De Wynter (Sean Connery), un temibile genio intento nel creare disastri ecologici. Lo stile è quello dei film di James Bond: in un'atmosfera meno tecnologica ed ancora avvolta nel fascino ormai antico degli anni Ses¬ santa. Sean Connery, 68 anni, ha nel film una scottante storia d'amore con Urna Thurman, 27 anni. Eppure, nonostante la differenza di età, non ha avuto nessun problema sul set. «Non mi sento troppo vecchio», ha precisato. «Non ho mai dato importanza alla differenza d'età. La prima volta che me l'hanno fatta notare, stavo girando un film con Lana Turner. Lei aveva 42 anni, io 28. Da allora ho cancellato dalla mia mente la mia data di nascita: 1930». «Più che gli anni - ha fatto notare Connery - in una storia d'amore cinematografica importa la presenza della scintilla, di quell'attrazione quasi chimica che fa venire la pelle d'oca al pubblico. Penso di esserne ancora capace, anche se sto diventando vecchio, e ne sono molto felice. E' un grande onore lavorare assieme a donne belle come quelle che capitano a me». Connery però non è apparso contento del film, né sicuro del successo: «Non so come andrà. Chiedetelo al regista ed al produttore, che hanno ottenuto il lavoro che volevano». Urna Thurman e Sean Connery si amano nel film tratto da «Tiro al bersaglio»