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Val Pusteria Val Pusteria Donna senza nome Ecco il suo volto BOLZANO. Per qualche momento è sembrato che fosse stato scovato l'autore del delitto della Val Pusteria, ma poi è stato appurato che la pista era stata indicata da un mitomane. Il pm Giovanni Kessler, che coordina l'inchiesta sull'uccisione della giovane ancora senza nome ammazzata lunedì lungo la Rienza, ha spiegato che martedì in una pizzeria di Milano la polizia aveva fermato un uomo che aveva dato in escandescenze. Portato in questura, l'uomo, che dovrebbe essere di Bassano ed avrebbe precedenti per reati sessuali, ha parlato anche del giallo della donna uccisa, affermando di aver visto un suo amico mentre uccideva la donna. L'uomo, ha spiegato il pm, è però noto per essere un mitomane ed ha inolte fornito indicazioni che, confron tate con i fatti, non hanno retto all'analisi. Ieri è stata diffusa la foto dell'uccisa per cercarne l'i dentificazione. [m. d. g.] La sconosciuta uccisa