La pasionaria birmana sfida ancora i militari

La pasionaria birmana sfida ancora i militari INDOCINA Lascia Rangoon su un furgone: bloccata La pasionaria birmana sfida ancora i militari RANGOON. La dissidente birmana Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace 1991, è tornata ieri a sfidare la giunta militare, riprendendo il viaggio verso Bassein, 160 km dalla capitale, che le era stato impedito il 29 luglio. Ma anche stavolta è stata fermata dopo 32 km. Due settimane fa Suu Kyi rimase sei giorni in auto, dormendo sui sedili, mangiando e bevendo il poco che aveva con sé. Alla fine i militari la riportarono a casa di peso. Stavolta però la donna è partita con un furgone carico di viveri ed acqua. Con lei ci sono due autisti e Hla Pe, anch'egli, come Suu Kyi, dirigente della Lega per la Democrazia che nel '90 riportò una schiacciante vittoria alle elezioni. I militari, tuttavia, non hanno mai consentito di convocare il Parlamento. [Agi]

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