Sud, occupazione per 35 mila

Sud, occupazione per 35 mila Sud, occupazione per 35 mila Contratti d'area e incentivi Investimenti per 7200 miliardi ROMA. Gli strumenti di programmazione negoziata sottoscritti finora creeranno circa 35 mila nuovi posti di lavoro nel Mezzogiorno. Lo afferma il rapporto interinale del Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione del ministero del Tesoro (Dps). Contratti di programma, d'area e patti territoriali, utilizzando il sistema di incentivi messo a punto con la legge 488 e con il credito di imposta, stanno attivando (al 30 giugno 1998), investimenti superiori ai 7200 miliardi di lire. Se, per quanto riguarda i contratti di programma - negoziati direttamente con grandi imprese - si tratta di 13 progetti, nel caso dei patti territoriali quelli approvati dal Cipe sono 12, cui se ne aggiungeranno altri 54; tra questi, 10 hanno avuto l'assistenza tecnica della Commissione europea (Agro nocerino sarnese, Alto belice corleonese, Calatino sud simeto, Catania sud, Matese, Napoli nordest, nord Barese ofantino, Oristano, Sangro aventino). L'occupazione aggiuntiva prodotta dai contratti di programma sarà di 27.076 unità (investimenti per 5868 miliardi), mentre dai 12 patti territoriali dovrebbe derivare un incremento occupazionale pari a 6081 unità, (investimenti: 1000 miliardi). Sette i contratti d'area sottoscritti finora (altri otto sono in attivazione), che daranno lavoro a 1898 unità e mobiliteranno investimenti per 341 miliardi. Inoltre, con i protocolli aggiuntivi che saranno stipulati a breve, il Comitato per il coordinamento delle iniziative per l'occupazione della presidenza del Consiglio prevede di avviare nel complesso più di 250 iniziative per investimenti superiori a 3000 miliardi di lire e occupazione per oltre 10000 addetti.

Luoghi citati: Catania, Napoli, Oristano, Roma