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Bot ai minimi, ma a ruba Bot ai minimi, ma a ruba Rendimento netto a 3,69% per il 3 mesi IL RITORNO DEI TITOLI DI STATO LM MILANO * EFFETTO Giappone consiglia ai risparmiatori e ai gestori di tutto il mondo, italiani in testa, un saggio ritorno all'antico: più reddito fisso, meno azioni. Si aggiunga la discesa dei rendimenti di mercato in questi ultimi giorni e la convinzione che, prima o poi (mancano ormai poco più di quattro mesi alla data fatidica), anche i tassi ufficiali italiani inizieranno la discesa per convergere sul costo del denaro fissato dalla Banca Centrale Europea (livello previsto, il 3,50%) per l'avvio dell'Euro. Da questa miscela non poteva venire che un risultato: mentre il «future» sul Btp ha segnato un nuovo, scontato, primato assoluto, Bot e Ctz sono andati a ruba nell'asta di metà agosto. L'offerta, in realtà, era molto contenuta, come vuole la politica consolidata del Tesoro che da ben 79 aste propone quanti- tarivi pari o inferiori rispetto a quelli in scadenza. E in questo modo, dall'inizio del '97, sono stati ormai tagliati 103 mila miliardi di Bot in circolazione (82 mila nel '97, oltre 21 mila quest'anno). Ma la risposta del mercato è stata comunque notevole: 5 volte tanto le richieste per i titoli a 12 mesi (25 mila miliardi contro 5 mila offerti), 11 mila miliardi (contro 9 mila d'offerta) per i 3 mesi. Non stupisce perciò che il rendimento dei titoli annuali sia scivolato ai minimi storici: «solo» il 4,30% lordo, grazie a un prezzo di aggiudicazione medio ponderato e di riferimento fiscale di 95,86 lire (dieci centesimi meno del collocamento precedente). Al netto delle ritenute fiscali e delle commissioni degli intermediari il rendimento, secondo la rilevazione Assobat, scenderà al 3,42%. Evidentemente il mercato ritiene che il livello del co¬ sto del denaro e dei rendimenti obbligazionari nella prima età dell'Euro, tra un anno, sarà tale da far considerare conveniente questo tasso d'interesse. Analogo discorso per i tre mesi, anche se in questo caso la minore offerta ha in parte frenato la discesa dei rendimenti. I titoli sono stati aggiudicati a un prezzo medio ponderato di 98,82 lire (in pratica invariato rispetto alle 98,84 dell'asta precedente). I rendimenti lordi hanno così toccato quota 4,64% semplice (contro il 4,66%). Se si tiene conto delle ritenute fiscali e delle commissioni massime praticate (lo 0,10 per i trimestrali contro lo 0,30 dei 12 mesi) il rendimento semplice netto dei titoli a tre mesi scende al 3,69 per cento. Il regolamento dell'asta è previsto per il prossimo 14 agosto. A quella data, informa Banca d'Italia, i Bot in circolazione saranno scesi ai minimi da fine ottobre '89. Allora lo stock ammontava a 275 mila miliardi, ora si aggira su quota 281 mila. Il momento favorevole dei titoli di Stato (e la parallela crisi dei mercati azionari) trova riscontro anche nei risultati dei Ctz. Sia i 18 mesi che i 24 si sono avvicinati alla soglia del 4%. A fronte dei 2500 miliardi offerti di Ctz a 18 mesi ne sono stati richiesti per 3807 con un prezzo di 94,23 lire e un rendimento annuo lordo del 4,14%. Per quanto riguarda i 24 mesi, la domanda è stata più che doppia rispetto all'offerta (5998 miliardi contro 2500) con un prezzo di aggiudicazione di 92,30 lire. Il rendimento annuo lordo si è collocato al 4,15%. Risultato analogo si è registrato nell'offerta per gli specialisti. Anche qui la pioggia delle richieste ha superato di tre volte l'offerta del Tesoro. Ugo Bertone LA GRIGLIA DEI TASSI NELLA 1WELU LA GRIGLIA DE! PRINCIPAL! TASSI ITALIANI T1T010 - TASS0 B0T3MESI 4,72 B0T6MESI 4,65 B0T12MESI 4,29 CTZ18MESI 4,14 CTZ24MESI 4,16 P/TERMINE 4,0* P/TERMINE VALUTA 4,97 CCT7ANNI 4,94 BTP3ANNI 4,33 BTP5ANNI 4,53 BTP10ANNI 5,02 BTP30ANNI 5,54 TASSO SC0NT0 5,00