Trappola di fuoco all'Elba di Chiara Carenini

Trappola di fuoco all'Elba Portoferraio: un piromane ha appiccato l'incendio sul monte Calamita, già distrutti 800 ettari di bosco Trappola di fuoco all'Elba In350 evacuati da un villaggio turistico ISOLA D'ELBA. Stanno scappando tutti: i gabbiani, i turisti, i cittadini dell'Elba. Stanno scappando dal cuore delle fiamme, un cuore che brucia, divorando quel sottobosco odoroso che dell'isola d'Elba è cornice. E' stato un uomo a dare il via a questo inferno: l'hanno visto, da una barca che si dondolava in una delle più belle baie sotto il monte Calamita. Era in macchina e spargeva roba da una tanica sul sentiero dell'Innamorata. Hanno chiamato la polizia, ma era tardi. Le fiamme e il vento di scirocco hanno cominciato a cancellare la bella flora del monte Calamita, poi giù sul sentiero dell'Innamorata, fino alla Costa dei Gabbiani. «Si chiude da una parte e si apre dall'altra»: la centrale operativa dei vigili del fuoco di Portoferraio ò una trincea. Nel cielo rosso e nero corrono veloci tre Canadair e due elicotteri. L'acqua di otto autopompe dei vigili del fuoco cerca di combattere il fuoco, ma sembra tutto molto difficile, perché «le pigne piene di resina rotolano e appiccano il fuoco più a valle». Pompieri, Forestale, volontari dell'antincendio: sono 100 gli uomini che combattono. Intanto, i carabinieri hanno fatto evacuare 350 turisti dal villaggio della Costa dei Gabbiani. Tutti a Capoliveri. «Ma se ci sarà necessità - ha detto il comandante dei vigili del fuoco Gulinelli - faremo evacuare tutti quelli che possono essere in pericolo». Arrivano i rinforzi: da Piombino, da Pisa e da Livorno. E' una lotta estenuante contro il tempo, la mancanza d'acqua per i mezzi, contro il caldo e la stanchezza, contro la paura che il fuoco ti prenda in contropiede e si allontani verso il cuore dell'Elba. Sono già tra 600 e 800 gli ettari bruciati. E il vento per tutto il giorno non è calato, aumentando la paura. Paura di non riuscire a scappare in tempo, di rima- nere intrappolati. Se la magìa dell'isola d'Elba intriga tutti, questo fuoco ipnotizza. Disegna il profilo della montagna con esattezza e perfidia, scende, si nasconde ai potenti getti di acqua dei vigili del fuoco, rispunta più in là, più forte di prima. Solo in serata, uno spiraglio: secondo quanto ha reso noto l'unità di repressione degli incendi boschivi della Regione, l'enorme incendio potrebbe essere finalmente circoscritto. E per tutta la notte è proseguito l'intervento di vigili del fuoco, del personale della comunità montana e dei volontari. Si cerca di salvare un ambiente naturale straordinario, che è unico e che, dopo questo dramma, non sarà più quello di prima. Chiara Carenini Anche la fontana della Barcaccia, nel cuore di piazza di Spagna, può andare bene per cercare un po' di refrigerio in una Roma ostaggio del caldo. A sinistra: l'incendio all'isola d'Elba

Persone citate: Gulinelli

Luoghi citati: Capoliveri, Livorno, Piombino, Pisa, Portoferraio