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Presto interrogati ex bianconeri Presto interrogati ex bianconeri Guariniello sentirà tecnici e atleti «Integratori? E* un problema di dosi» TORINO. In attesa del replay di Zdenek Zeman, atteso in mattinata a Torino, l'inchiesta del procuratore aggiunto Raffaele Guariniello riempie il calendario del magistrato. Il telefono squilla. «Ah, è lei. Quella persona può venire nei prossimi giorni? Sì. Facciamo... Non può prima? Capisco, ha degli impegni in questi giorni». Conversazioni al telefono, criptiche alla presenza dei giornalisti che Guariniello riceve per pura cortesia, senza farsi scappare una mezza notizia. I suoi collaboratori, in particolare l'ispettore Romanazzi che lo assiste in tutte le indagini più complesse, vanno e vengono dal suo ufficio per l'intera giornata. Se ne deduce che il magistrato sta acquisendo documentazione. «Ma allora, è vero che, come si sussurra, ha mandato i suoi uomini anche alla Juventus, a farsi consegnare copie delle cartelle mediche dei giocatori?». Guariniello si irrigidisce: «Chi lo dice? Assolutamente no». Ammette soltanto di aver chiesto alla Rai l'audiocassetta della conferenza stampa del dottor Riccardo Agricola, il medico dei bianconeri. Le voci corrono in fretta e si arrampicano su altre voci. Per il momento le certezze si contano sulle dita di una mano. La prima: l'interrogatorio di Zeman rappresenta solo un pezzetto delle indagini, Guariniello sta già spaziando oltre, interessandosi a un gruppetto di ex juventini: ex giocatori, ex tecnici, ex collaboratori. Li sentirà nei prossimi giorni, e con loro comparirà anche Gianluca Vialli nell'ufficio immerso nella penombra al terzo piano di piazza Palazzo di Città, con vista sul balcone del sindaco di Torino. Poi sarà la volta di Alex Del Piero e di qualche altro giocatore dell'attuale rosa. Del dottor Agricola e di suoi collaboratori. Non si parlerà solo, semmai poco, di muscolature, quanto di integratori. Guariniello ha preso atto delle dichiarazioni del medico bianconero, si è anche procurato una pubblicazione di Agricola sulla funzione degli integratori. Vuol capirne di più. «Mi rendo conto che integrino, ma il problema è di sostanza e di dosi», osserva nel suo stile ironicamente misurato. L'altra certezza sta nel riferimento agli articoli del codice penale che tutelano la salute pubblica: il fascicolo aperto da Guariniello, senza indagati e di. soli atti relativi a una notizia di reato, non ha per oggetto il doping in quanto tale, ma gli eventuali danni nel tempo che farmaci e prodotti legalmente in commercio possano provocare se assunti in dosi eccessive e con continuità, [al. ga.]