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Ivrea e Sangiustese, l'avventura comincia Le due formazioni canavesane hanno iniziato la preparazione al campionato Dilettanti Ivrea e Sangiustese, l'avventura comincia Ma lo stadio Pistoni è fuorilegge IVREA. Juventus, Torino, Ivrea. La scala calcistica torinese, con la nuova arrivata Sangiustese, non lascia dubbi: fuori dalla grande città il football è targato Canavese. Per la prima volta infatti due squadre della stessa zona disputeranno il campionato nazionale dilettanti. Due società con tradizioni calcistiche diverse ed un uomo simbolo, l'ex juventino Massimo Storgato, con entrambe ha vinto il campionato di Eccellenza ed ora siede sulla panchina eporediese. Un'eredità tutt'altro che facile quella che gli ha lasciato l'ex mister Gianni Della Casa: quarto posto (delle piemontesi solo il Cuneo ha fatto meglio), 17 vittorie ed un attacco capace di realizzare ben 46 reti, una in meno dell'Imperia. «Dobbiamo mettere da parte le statistiche e tutto quello che è successo nella stagione passata - taglia corto il neoallenatore -. Nel calcio si vince solo con l'umiltà, con la voglia di lavorare e non ricordando i risultati raggiunti». Parole sante, ma intanto Storgato sa di poter contare su un gruppo molto affiatato, capace di reggere alla fatica ed anche alle tensioni di un intero campionato. Lo testimonia una campagna acquisti molto oculata: nessun grosso nome, ma solo elementi in grado di inserirsi senza turbare il gruppo guidato da capitan Andrea Cervato. Da Castellamonle, dopo una serie di trattative è arrivato il bomber del campionato di Eccellenza Marco Bergantin, che farà coppia con Roberto De Paola rimasto in arancione nonostante fosse dato per partente solo fino a due settimane fa; in difesa sarà invece inserito lo stopper livornese Cristiano Bellucci. Poi c'è una sfilza di giovani in prova: Barbaro, Scardina e Cat Berrò dalla Juventus, Bauda e Fantauzzo dal Torino, il biellese Pellerei, Bini dal Montevarchi ed il centrocampista romeno Marius Lasconi che lo scorso campionato ha militato nell'Isola Liri. Tra le partenze, oltre a Ghidetti ed Alberto, ancora senza squadra, spicca quella del «cobra» Giuseppe Falzone che vestirà la maglia del Der- thona. Il ritiro dell'Ivrea, cominciato una settimana fa nel complesso sportivo di Mompolino, tra le verdi colline biellesi del Comune di Mottalciata, si concluderà il 14 agosto dopo il test previsto per giovedì prossimo alle 16 sul campo di Vigliano contro la Primavera dell'Inter allenata da Beppe Baresi. «Per ora sono soddisfatto - continua il mister -, tra i ragazzi c'è entusiasmo». Un sentimento, quello dell'entusiasmo e dell'attaccamento ai colori, che la città di Ivrea ha sempre ricambiato in maniera molto tiepida: nonostante le vittorie sulle gradinate dello stadio Pistoni, come tra l'altro succede nella gran parte degli stadi minori piemontesi, siedono sempre i soliti affezionati. «E come se non bastasse • si sfoga il presidente dell'Ivrea Calcio Antonio Aquino - per l'ennesima volta giocheremo le prime partite di campionato lontano dal Pistoni che non è ancora a norma. Purtroppo ci siamo abituati». Gianni Giacomino CAMPIONATO DILETTANTI Girone A Acqui, Casale, Corbetta, Cuneo, Derthona, Sestrese, Guanzatese, Imperia, Ivrea, Legnano, Novese, Sant'Angelo, San Colombano, Sangiustese, Solbiatese, Valenzano, Valle d'Aosta e Verbania Massimo Storgato (a sinistra) guiderà la squadra eporediese