La Stampa - Consultazione Archivio

Spiraglio all'ex Dmc di Bairo Dopo il crack Spiraglio all'ex Dmc di Bairo BAIRO. «E' pronto un contratto d'affitto per la Dmc». L'avvocato Giacobbe Ranieri, curatore fallimentare dell'azienda di Bairo, è ottimista, e conferma che per i dipendenti della ditta, specializzata nella produzione di testine per hard disk, dichiarata fallita alcuni mesi fa, è pronta una soluzione entro poco tempo. Soluzione che dovrebbe portare all'assunzione, nel periodo che va dal prossimo settembre al gennaio del '99, di 90 persone tra operai e tecnici (la proporzione parla di un tecnico ogni 2,5 operai). Ieri mattina è stata depositata l'istanza del contratto d'affitto - proposto da un'azienda francese che ha già rilevato la Filmag (di cui faceva parte anche la Dmc) -, mentre fra qualche giorno ci sarà anche un incontro con le forze sindacali per illustrare loro il piano di chi ora ha in gestione il futuro della Dmc. Questo è il primo passo, ma si attendono ancora delle novità per i prossimi giorni: «E' nostra intenzione - spiega Ranieri - allargare ad altre ditte in modo che possa aprirsi una gara e si possa scegliere la soluzione migliore». Quel che ò certo, comunque (e questa ò ovviamente la speranza dei lavoratori), è che l'azienda di Bairo non è destinata a rimanere un ricordo. Anche se parte degli oltre 160 dipendenti (per la maggior parte donne) hanno trovato un lavoro nei mesi in cui la Dmc ha fermato la produzione, c'è speranza per molti di loro di essere reintegrati in azienda. «Andranno comunque valutati diversi aspetti - conclude Ranieri -: uno dei più importanti riguarda il reperimento del personale specializzato. Se il mercato non offre queste garanzie, cioè se non potrà essere rispettata la proporzione tra operai e tecnici, siamo pronti a organizzare corsi». [gp. mag.]