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«Il Comune dimentica d'Azeglio» Il Pannunzio «Il Comune dimentica d'Azeglio» Il professor Pier Franco Quaglieni direttore del Centro di studi e di ricerche «Mario Pannunzio» ha inviato al sindaco Castellani e al provveditore agli Studi Bertiglia una lettera nella quale si segnala l'assoluta mancanza di iniziative - salvo un ciclo di conferenze che è stato promosso dal centro «Pannunzio» - per ricordare Massimo d'Azeglio nel bicentenario della sua nascita, al quale peraltro la Regione ha dedicato una mostra nel castello di Costigliole d'Asti. Nella stessa lettera, il professor Quaglieni sottolinea la poliedrica figura che in sé riassumeva lo scrittore e il pittore, lo statista e l'uomo del Risorgimento, e rileva quindi l'opportunità che anche il mondo della scuola venga coinvolto nel ricordo «di una delle figure più eminenti del Piemonte ottocentesco». Infine, segnala al primo cittadino che la lapide di via Principe Amedeo 34 (che ne ricorda la nascita) avrebbe bisogno di un accurato restauro.