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Raddoppiati i tributi provinciali La Corte dei conti Raddoppiati i tributi provinciali Secondo la Corte dei conti l'entità dei tributi provinciali (tra cui quelli relativi all'iscrizione al Pra delle automobili o per lo smaltimento dei rifiuti più o meno nocivi da parte delle imprese) si sarebbe raddoppiata tra il '95 e il '96 passando per la provincia di Torino da 25.090 lire prò capite a 50.560. Una situazione analoga a quella di Alessandria, Lodi, Vernano. Complessivamente è il Piemonte la regione dove la variazione percentuale anno su anno è cresciuta di più, con l'83 per cento di incremento. E' stata intorno al 40 % in Liguria, Lombardia, Friuli, Marche, Toscana, Molise; del 50 in Lazio; del 30 in Veneto, Abruzzo, Umbria, Campania. Meno in Calabria (18 per cento). Per quanto riguarda i tributi comunali le regioni più penalizzate sono Liguria e Lazio. L'incremento del '96 sul '95 è stato del 4,41 nel Nord-Ovest, del 9,58 nel Nord-Est, del 4,07 nel Centro, del 4,96 nel Sud, del 4,45 nelle isole. La media nazionale è del 5,44 %.