L'Algeria, gli interessi e la pace di Oreste Del Buono
L'Algeria, gli interessi e la pace LA LETTERA DB O.cl.B. L'Algeria, gli interessi e la pace Al Signor Del Buono, l'immigrazione clandestina, in particolare quella dei Paesi del Nord Africa, suscita interrogativi ai quali non trovo risposta. Noto, innanzi tutto, che il fenomeno si riferisce in particolare a emigrazione da Tunisia e Marocco, Paesi verso i quali il governo ha previsto azioni e siglato accordi onde frenare questo flusso. Noto che azioni o accordi analoghi «non» sono stati presi né previsti nei confronti dell'Algeria. Devo dedurre che il flusso migratorio di algerini è indubbiamente più limitato e quindi tale da non richiedere particolari provvedimenti... Lionello Cordoni, Torino GENTILE Signor Cordini, la ringrazio per quanto mi comunica. Convengo senz'altro con lei che afferma chiaramente: «Questa curiosa disparità di comportamento delle tre popolazioni nordafricane dovrebbe essere oggetto di attenta riflessione. Infatti: la situazione civile in Algeria, dopo cinque anni di instabilità, attentati, carneficina (si calcolano circa 50.000-100.000 uccisi dalle varie parti in lotta) dovrebbero indurre un forte desiderio migratorio. La politica economica dei governo algerino sta limitando fortemente il potere d'acquisto della popolazione e il tasso di disoccupazione giovanile raggiunge anche il 40-45%. La situazione economica in Marocco e Tunisia, Paesi che hanno un forte sviluppo turistico, dovrebbe essere tale da offrire una migliore possibilità di occupazione. Tunisia L'Alggli inte la eria, eressi pace e Marocco vivono in un clima di stabilità politica e di calma nel territorio... Credo che un approfondito esame delle culture e della storia dei tre Paesi potrebbe essere un contributo interessante». Ma sull'Algeria c'è un'altra lettera, arrivata da Genova e firmata da Alessandro Raiola e Cinzia Leone: «Signor Del Buono, il nostro ministro degli Esteri Lamberto Dini si è recato in Algeria e ha posto come normale il distacco da quella linea di dialogo intrapresa da Sant'Egidio già tre anni or sono. Ha scelto di allontanarsi dal dialogo. Occorre ricordare che quella "fede" di Sant'Egidio nel dialogo ha portato a una "piattaforma di pace" firmata dai rappresentanti di tutti i partiti politici algerini. Chiamiamolo fallimento... Dini ha scelto di stringersi economicamente a Zeroual. E non si vuole affermare che questo sia sbagliato... Ma bisogna proprio contrapporsi ai sogni di pace? Bisogna proprio fingere che la situazione in Algeria "è meno peggio di quanto appare dai giornali"? Bisogna proprio vivere come se quelle migliaia di morti non fossero poi gran cosa tale da poterci inquietare?». Speriamo che, una volta tanto; qualcuno fornisca risposte, sciolga qualche mistero. Oreste del Buono
Persone citate: Alessandro Raiola, Cinzia Leone, Cordini, Del Buono, Dini, Lamberto Dini, Lionello Cordoni, Zeroual
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il ritorno del «mostro», incubo nella notte di Bargagli
- Cede il tetto, muore operaio
- Indagini delia poiixia nei mondo dei vizio
- Giulietta il giorno più amaro
- Unica trama per le stragi
- SAVOIA - CARIGNANO !
- «Troppi i cantieri alla Roquette»
- 200 parole su i discorsi della Corona
- Il giallo Bargagli in tv
- Tommaso di Savoia Carignano commemorato dal prof. Romolo Quazza
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- SETTIMANA BIANCA 1974
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La Juventus prova
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Stamane di scena la Juventus
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy