Banche, oltre un milione di clienti usa il telefono

Banche, oltre un milione di clienti usa il telefono IL DENARO CORRE SUL FILO L'Abi: mezzo scelto dal 60% dei risparmiatori Banche, oltre un milione di clienti usa il telefono ROMA. E' il telefono lo strumento preferito dai risparmiatori italiani per operare a Piazza Affari e sui mercati dei titoli di Stato: l'80-90% degli ordini impartiti per telefono dalla clientela secondo un'indagine effettuata dall'Abi a livello interbancario riguarda infatti strumenti azionari e derivati. L'ampiezza del nuovo fenomeno è testimoniata anche dal peso, sul totale, dell'attività via telefono, che è di circa il 40-60% degli ordini impartiti. Ciò vuol dire, sottolinea l'Abi, che «per ciascuna banca di dimensione elevata il numero degli ordini telefonici può variare dai 3000 ai 5000 al giorno, con punte che possono anche oltrepassare i 10.000». Numeri che dimostrano che ormai il denaro corre sul filo: i clienti dei servizi «phone banking» hanno infatti superato il milione, e sono più di 65.000 quelli che utilizzano l\;home banking» (servizi dispo¬ sitivi o informativi per via telematica) per le famiglie. Ad alzare la cornetta del telefono sono soprattutto i «clienti» di Bolzano, più di tre abitanti su 10 (il 34%, compresi vecchi e bambini). All'estremo opposto, i calabresi di Vibo Valentia, dove a lasciarsi sedurre dal nuovo servizio sono stati solo in 60, lo 0,03%; a Milano, poco più: l'I,25%. Da questo punto di vista fanno meglio Livorno e Sassari (4,6%). Nella classifica dell'utilizzo del codice telefonico si distinguono Reggio Emilia (28%), ma anche a Gorizia (18,8%), Parma (16,8%) e Pordenone (12,5%). Non raggiungono, invece, l'uno davanti alla virgola metropoli come Roma (0,93%), Napoli (0,46%), Palermo (0,45%) o Bari (0,42%), Torino (0,77%). La sorpresa arriva dalla Sardegna, i cui capoluoghi, da Cagliari (2,5%) a Nuoro (2,3%) a Oristano (2,2%), battono città di antica tradizione bancaria come Siena.