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Nuovo record negativo dal '96 (-8,99%) MOSCA A PICCO Nuovo record negativo dal '96 (-8,99%) MOSCA. La Borsa di Mosca ha accentuato la corsa al ribasso perdendo in una seduta l'8,99%. L'indice Rts è precipitato a 120,91 punti, il valore più basso dal 23 maggio '96, quando le incertezze legate alla rielezione di Eltsin avevano fatto crollare la Borsa moscovita. Gli scambi hanno superato di poco i 15 milioni di dollari, contro una media di 100 milioni a inizio '98. In calo tutti i titoli del comparto petrolifero (Gazprom -4,4%, Lukoil -12%), energetico (Ues -12,1%), Telefonico (Rostelecom -10,6%, Vimpelcom -4,7%) e industriale (Gaz -7,2%, Gum -12,9%). Con questo ulteriore calo la perdita media delle blue chip, dall'inizio dell'anno, ha raggiunto il 70%. Secondo Mikhail Koltsov, dealer della società di bro- keraggio Mkf Renaissance, a trascinare al ribasso l'indice del Russian trade stock (Rts) è stata «l'assenza di buone notizie unitamente all'assenza di operatori». «Ritengo che nel breve termine - dice - il mercato andrà più lentamente. Almeno fino alla fine dell'estate». «Forse in autunno qualcosa cambierà - aggiunge ancora - e vedremo i primi risultati delle riforme del governo. E' l'unica cosa che potrebbe risollevare il mercato». La valuta russa ha continuato nel frattempo a perdere di valore: in chiusura di mercati il cambio con il dollaro è salito a quota 6.287 rubli. Il ministero delle Finanze ha intanto comunicato di aver ricevuto la prima tranche di 300 milioni di dollari dalla Banca Mondiale.