Partono in treno e dimenticano il figlio

Partono in treno e dimenticano il figlio In Sicilia, con 40 gradi, due turisti austriaci lasciano il bimbo di 13 mesi in auto Partono in treno e dimenticano il figlio Italiani in Francia, il Tgv costretto a fermarsi PARIGI. Il calde, si sa, fa brutti scherzi, e a volte rende i genitori distratti. E' quanto è successo ad una coppia, salita per sbaglio su un treno in partenza, mentre il figlio rimaneva sul marciapiedi con i bagagli. Protagonista dello sgradevole episodio, una famiglia italiana nella stazione di Rennes, in Francia. Il contrattempo si è risolto fortunosamente dopo due ore, quando la famiglia si è ricomposta ed è potuta ripartire per la sua destinazione finale: Saint-Malo, in Bretagna. Padre, madre e due figli, di cui non è stato possibile accertare il nome, erano partiti da Parigi per la Bretagna. Alla stazione di Rennes, lasciato uno dei figli (otto anni) a guardia dei bagagli, i genitori con l'altro figlio si sono allontanati per chiedere informazioni sulla coincidenza, ma sono saliti per sbaglio su un treno ad alta velocità in partenza. Un controllore è stato allora avvertito, mentre a terra alcuni viaggiatori segnalavano alla polizia ferroviaria che il bambino era rimasto solo sul binario. La vicenda si è risolta quando, alla prima sosta, i genitori hanno potuto prendere un altro treno in direzione contraria, treno che era stato trattenuto apposta per loro, e sono rientrati a Rennes. Recuperato il figlio, sono finalmente ripartiti per Saint-Malo. Poteva avere conseguenze più gravi, invece, un altro episodio di «distrazione», verificatosi vicino a Taormina. Le bellezze mozzafiato di Capo Sant'Alessio, le scogliere a strapiombo sul mare davanti a Taormina, i ruderi del castello arabo, hanno fatto evidentemente perdere la cognizione del tempo a una coppia di turisti austriaci che, attratti dal panorama, hanno dimenticato nell'auto posteggiata al sole il figlioletto di soli tredici mesi. Con evidenti segni di sofferenza per la temperatura che, all'interno della vettura, aveva raggiunto i quaranta gradi, il bimbo è stato salvato da una pattuglia di carabinieri che, sfondato un finestrino, l'hanno estratto dal seggiolino cui era legato, salvandolo dal rischio di asfissia. I genitori avevano posteggiato l'auto sotto il sole a picco, sulla statale 114, nei pressi di Forza D'Agro, ad una quindicina di chilometri da Taormina, e si erano allontanati per ammirare il panorama. Forse non si erano resi conto che, intanto, il tempo passava. Mal gliene incolse: W. M., il padre, di trentanove anni, e S.S., la madre, di ventisei, sono stati denunciati per abbandono di minore. Fortunatamente il bimbo, rifocillato, sta bene, e le sue condizioni non destano preoccupazione. [Ansa]

Luoghi citati: Francia, Parigi, Sicilia, Taormina