Pensionato muore mentre maneggia residuato bellico

Pensionato muore mentre maneggia residuato bellico Esplosione a Rovereto Pensionato muore mentre maneggia residuato bellico TRENTO. Un pensionato con la «passione» delle armi e in particolare delle bombe, Renzo Gatti, di 56 anni, è morto nella deflagrazione di un residuato bellico che stava maneggiando nella sua abitazione di Mori (località a pochi chilometri da Rovereto). Nella deflagrazione che gli è costata la vita è rimasta gravemente ferita anche una seconda persona, A.C., un giovane di 21 anni di Isera. Erano le 15 quando Mori è stata risvegliata nella tranquillità del meriggio da una forte esplosione. Si era pensato ad una bombola del gas. Invece Renzo Gatti, che due mesi fa era stato arrestato per lo scoppio di un altro ordigno in un appartamento di Trento, mentre stava tentando di aprire la bomba con un martello è stato investito in pieno dallo scoppio. Nella sua cantina già in passato erano stati sequestrati residuati bellici. [Agi)

Persone citate: Renzo Gatti

Luoghi citati: Isera, Rovereto, Trento