Il faro di Alessandria con la griffe Carditi di Enrico Benedetto

Il faro di Alessandria con la griffe Carditi FRANCIA Dovrà essere in cemento foderato di vetro e sarà alto centocinquanta metri: 150 miliardi il costo Il faro di Alessandria con la griffe Carditi Lo stilista vuole rifare una delle 7 meraviglie del mondo antico PARIGI DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Remake griffato per il Faro d'Alessandria. L'originale, che un sisma precipitò in mare nel 349, non aveva sponsor. Ma l'appartenere alle «7 meraviglie del mondo» (antico) gli garantì per sedici secoli pubblicità gratis. E la primavera scorsa, ospitando alcuni blocchi scultorei ritrovati dall'archeologo subacqueo Jean-Yves Empereur, il Petit Palais ne onorò la memoria. Ma ecco farsi avanti Pierre Cardin con un'idea avveniristica: ricostruirlo. Non identico, beninteso. E' arduo fare una copia quando il modello più non esiste. Ma se la progettazione cambia, il gigantismo rimane: altezza, 150 m. E un miliardo al metro i costi. Il couturier non potrebbe farcela, da solo. E tuttavia, come padrino del progetto che firma farcii. Jacques Darolles, contribuirà alle spese in modo non simbolico. Per imitarlo senza rovinarsi, spiega su «Le Figaro», chiunque può divenire azionista dell'iniziativa. Un titolo, 30 dollari. «Vorrei il Faro divenisse la Tour Eiffel del Duemila» confida. Ma senza ferraglia. Né pietra. Con buona pace dei Tolomei che l'edificarono per autocelebrarsi, sarà in cemento «a polvere reattiva». Cioè dalla straordinaria resi¬ stenza. Guarda caso, un brevetto del francese Bouygues. E il primo gruppo cementiero europeo possiede anche «Tfl», N° 1 oltr'Alpe fra i network non pubblici. La promozione televisiva è dunque assicurata. Ma uria torre in calcestruzzo sarebbe orrenda. Di che invocarne la demolizione immediata. Ma la scappatoia c'è. Ricoprirla di vetro. Rifletterà insomma i raggi solari, scintillando sul Mediterraneo. «Un obelisco di luce» la definisce con enfasi Cardin. E a sera? Giacché il «faro diurno» brilla per inutilità. I promotori annunciano che sulla cima si installerà uno «specchio di Fresnel» per illuminare i principali monumenti ellenistici. L'idea è quantomeno ambiziosa. Dedicandole. la prima pagina domenica, «Al Wafd» sembra crederci. Kitsch forse, ma non utopica. Dovrà tuttavia vedersela con una nutrita concorrenza. C'è, per cominciare, la novella Biblioteca d'Alessandria, la cui inaugurazione è attesa entro il 2000. E poi la stupenda necropoli, che l'Unesco vorrebbe strappare a una minacciosa tangenziale. Per la rivoluzionaria collezione Cardin in vetro-cemento (niente prèt-à-porter: un capo davvero unico), lo" show del Terzo Millennio si profila a rischio. Enrico Benedetto Lo stilista francese Pierre Cardin

Luoghi citati: Alessandria, Francia, Parigi