«Ronaldo non è epilettico»

«Ronaldo non è epilettico» 9 GUAI DEL FENOMENO «Ronaldo non è epilettico» Sicuro il brasiliano Leonardo «Ha fatto più volte gli esami» RIO DE JANEIRO. Preoccupato per le notizie pubblicate dalla stampa brasiliana su un progetto di sequestro della mamma, Ronaldo è ritornato sabato dal Messico a Rio de Janeiro con un giorno di anticipo sul previsto. All'aeroporto di Città del Messico, dove è giunto in compagnia della fidanzata Susana Werner, l'attaccante dell'Inter ha ammesso di «sentirsi preoccupato» per quanto scritto sulla madre, ma di non voler fare alcun commento al riguardo. A Rio invece, dove domani inaugurerà il suo mega-ristorante R-9, Ronaldo ha accettato di rispondere solo a domande di calcio. Così ha difeso la sua designazione da parte della stampa sportiva come migliore giocatore del Mondiale: «Ho giocato una buona Coppa del Mondo - ha detto -. Se non fosse stato per quel problema nella finale, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Ho segnato quattro reti, compiuto tre assist e colpito due o tre volte il palo. Certo, avrei potuto fare di più, ma onestamente non vedo nessuno che possa vantare un bilancio come il mio». Intanto, al suo rientro a Milanello, Leonardo, compagno del Fenomeno nel Brasile, è stato categorico sul «male oscuro» che ha colpito l'attaccante prima della finale: «Ronaldo non è epilettico: gli hanno fatto tutti gli esami, più volte, e l'esito è stato sempre negativo», ha detto il milanista. Resta comunque il fatto che anche Leonardo non sa spiegarsi cosa sia successo al suo compagno: «Era sotto pressione, ma era allegro, e non riesco ancora a spiegarmi un malore così improvviso».

Persone citate: Susana Werner

Luoghi citati: Brasile, Città Del Messico, Messico, Rio, Rio De Janeiro