«Parlo di medicine Che c'entra il penale?» di P. Ser.

«Parlo di medicine Che c'entra il penale?» Il tecnico «Parlo di medicine Che c'entra il penale?» ROMA. Nel ristorante di Predazzo dove la Roma è in ritiro, sono arrivati i carabinieri: il pretore Guariniello vuole ascoltarlo mercoledì a Torino. Zeman è rimasto impassibile. Però i carabinieri non se li aspettava. «Sono sereno», ha detto il tecnico della Roma. L'ipotesi di reato su cui Guariniello intende indagare è «la somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute pubblica» con pene da sei mesi a due anni di carcere, multa da 180 mila lire a due milioni. Rischia assai di più Zeman davanti alla Procura antidoping domani sera: se non dovesse dare risposte convincenti (bastano sospetti fondati), la pratica passerebbe all'ufficio indagini della Federcalcio. Che potrebbe comminargli squalifiche fino ad mi anno. «Non so cosa dirò alla Procura antidoping - ammette Zeman - sono certo però che la magistratura penale in questa storia è entrata per sbaglio, in seguito alla risonanza che l'argomento ha avuto in questi giorni: parlare di doping e di farmacia non è lo stesso». Il tecnico boemo ha le idee ciliare sul problema dell'uso di farmaci complementari alla preparazione atletica: «Ho Je mie proposte chiarisce -. Oggi sono disponibili sul mercato prodotti farmaceutici il cui uso non mi sembra sano. Mi auguro si dimostri che questi prodotti non fanno male e che le società ne possano parlare tranquillamente. In caso contrario, con il loro uso di nascosto si fanno solo nascere i sospetti. Lo sport deve rimanere una cosa pulita». Intanto sull'argomento prosegue il dibattito. Se il senatore De Luca (Verdi) applaude Zeman e ribadisce che «bisogna rompere il muro del silenzio che copre la diffusione del doping», il leader della Lazio Mancini è scettico: «Mai sentito di fannacie nel nostro mondo». Eriksson, allenatore dei biancazzurri, dice: «Zeman non avrebbe mai parlato così senza avere qualcosa di concreto in mano». Antonio Dal Monte, direttore dell'Istituto di medicina dello sport: «Oggi molti atleti, in molti sport, lamio uso di medicinali altamente pericolosi, soprattutto se vengono somministrati nei dosaggi che si ritiene vengano usati. Credo sia positivo gridare all'allarme un po' di più». [p. ser.]

Persone citate: De Luca, Eriksson, Guariniello, Verdi, Zeman

Luoghi citati: Predazzo, Roma, Torino