Clinton: il terrore non vincerà

Clinton: il terrore non vincerà Seconda rivendicazione di un nuovo gruppo integralista Clinton: il terrore non vincerà Per le bombe 140 morti e 4330feriti NAIROBI. Mentre Clinton ribadisce che «il terrore non vincerà», è salito a 140 morti (tra cui 11 americani) e 4330 feriti il bilancio parziale degli attentati contro le ambasciate Usa a Nairobi e Dar es Salaam. Sono due le rivendicazioni - una telefonata al Cairo e un fax a Parigi inoltrate dall'«Esercito per la liberazione dei santuari islamici», una formazione integralista islamica finora ignota. L'Fbi ha inviato 60 agenti nella capitale keniota (dove un superstite è stato ritrovato dopo 36 ore) e un'altra squadra a Dar es Salaam. Il ministro degli Esteri kenyota Bonaya Bodana ha indicato che l'autobomba è esplosa probabilmente in prossimità dell'ingresso del parcheggio sotterraneo che l'ambasciata Usa divide con diverse banche. Durante una conferenza stampa ha anche alluso alla possibilità che alla guida ci fosse un kamikaze. Il parcheggio è controllato da un impianto tv a circuito chiuso. Baquis, Baronio e Pantarelli ALLE PAG. 6 E 7

Persone citate: Baquis, Baronio, Clinton, Pantarelli

Luoghi citati: Cairo, Dar, Nairobi, Parigi, Salaam, Usa