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UNA GIORNATA NEL VERDE NON SOLO DI DOMENICA UNA GIORNATA NEL VERDE Le attrattive della Mandria e dell'Oasi degli Animali SE l'afa non vi concede tregua, se i vostri figli premono per andare in giro anche se è un giorno feriale, è il momento di pensare ad una gita fuori porta, in una località non troppo distante, con possibilità di svago per grandi e piccoli. Meta dell'escursione potrebbe essere allora il Parco Regionale della Mandria a Venaria, aperto tutti i giorni dalle ore 8 alle 20, raggiungibile velocemente, sia in auto che con i mezzi pubblici (bus Atm 72). L'ingresso al Parco è gratuito e offre diverse possibilità. Si può trascorrere la giornata passeggiando lungo i viali alberati, giocando nei grandi prati, osservando i cavalli della Cascina Vittoria al pascolo, percorrendo strade e stradine in bicicletta. Per le bici c'è possibilità di noleggio: per adulti, nei giorni feriali, il costo è di 8500 lire per l'intera giornata e 5500 per mezza giornata (dalle 8 alle 13); per i bambini 5500 lire per l'intera giornata e 3500 per la mezza giornata. Per le mountainbike: 10 mila lire mezza giornata e 15 mila tutto il giorno. Sono disponibili due carrozzelle per disabili (10 mila lire mezza giornata e 15 mila tutto il giorno). Le tariffe aumentano nei giorni festivi. Informazioni: tel. 011/49.93.333. Il Parco dispone di aree per il picnic, coperte, attrezzate con tavoli e panche, e di due postazioni con la griglia per il barbecue (occorre portare da casa, oltre che le cibarie, il necessario per fare la brace). Inoltre c'è un punto bar dove è possibile acquistare bibite, panini e gelati. Per i più esigenti, nel Borgo Castello, c'è un ristorante. Le spe_cialità della casa sono: cinghiale alla volterrana, cinghiale al forno e piatti di selvaggina in genere. Il menù completo, con bevande, costa intorno alle 39 mila lire. Si può anche cenare, ma solo su prenotazione (tel. 011/459.38.70). Tutti i lunedì, inoltre, Turistibus organizza visite guidate agli appartamenti reali nell'ala Sud del Borgo Castello, all'interno del Parco. Partenze da Torino, piazza Castello angolo via Po, alle ore 10 e alle 14,30. Il biglietto, che si acquista sul pullman, costa 12 mila lire (10 mila ridotto). Informazioni: numero verde Atm 167/019.152. Tutte le sere, esclusa la domenica, è possibile fare una visita guidata di tre ore per avvistare gli animali selvatici. La partenza è alle ore 22.1 gruppi, di una decina di persone, sono accompagnati da un guardiaparco con un pulmino dell'ente (costo 15 mila lire), o con la propria auto (costo 10 mila lire) alla ricerca di daini, cervi, cinghiali, volpi, lepri e uccelli notturni e rapaci. E' necessario prenotarsi con largo anticipo al numero 011/499.33.67. La cooperativa Piemonte Arte e Natura organizza escursioni naturalistiche alla Mandria, di una giornata intera (200 mila lire, pasto escluso) o di mezza giornata (100 mila), per visitare i diversi ambienti del parco: bosco, sottobosco, pascolo. I gruppi sono di 25 persone. Informazioni e prenotazioni: tel. 011/936.43.91. Altra interessante meta per una gita anche feriale è L'Oasi degli Animali, che si trova in un'immensa area boschiva a San Sebastiano da Po (via Nobei 45) sulle colline di Chivasso. Il Parco è aperto tutti giorni, dalle ore 9 alle 20. Dista 30 chilometri da Torino ed è raggiungibile con l'autostrada Torino-Milano, uscita Chivasso Est. L'ingresso all'Oasi costa 10 mila lire per gli adulti e 5 mila lire per i ragazzi. Il parco si estende su un'intera Collina ed ha una superficie di 130 mila metri quadrati. Gli animali, nostrani ed esotici, dispongono di spazi verdi recintati e di casette in legno con mangiatoia e acqua corrente. Tutti gli animali presenti sono registrati e denunciati alle autorità competenti. I visitatori vengono accolti da alcuni merli parlanti, che in¬ trattengono grandi e piccoli in divertenti conversazioni. In questo periodo l'Oasi offre un'attrattiva speciale: c'è infatti l'opportunità di vedere moltissimi cuccioli.. Le civette delle nevi, i daini neri, i daini pomellati, i mufloni, le antilopi, i lama, i guanachi e persino i canguri hanno figliato. Quest'anno sono si sono schiuse anche le uova dei nandù. Un settore del parco è dedicato alla botanica, con diverse specie vegetali, anche rare, con l'indicazione del loro nome scientifico. Inoltre, l'Oasi è anche un centro di raccolta e cura per gli animali selvatici feriti. Un'area attrezzata, coperta, è a disposizione per il pranzo al sacco; un bar serve panini, bibite, gelati. Per informazioni: tel. 011/9191900. Francesca Figurati In allo la Mandria di Venaria In basso l'Oasi di San Sebastiano da Po