A chi piacciono gli anniversari? di Gabriele Ferraris

A chi piacciono gli anniversari? P LA SETTIMANA =1 A chi piacciono gli anniversari? INQUECENTO numeri. Ragazzi, come passa il tempo (mando ci si diverte! E in effetti, in questi dieci anni noi ci siamo divertiti, a fare TorinoSette. E voi, speriamo, a leggerlo. Lo scoccare del mezzo millennio (si dice così, è di moda parlare di millennio) indurrebbe taluni a forsennati festeggiamenti. Noi riteniamo prudente non allargarci: intanto, che cosa saranno mai 500 numeri, 500 settimane, di fronte all'eternità? O a Giochi senza frontiere? E poi, gli anniversari non ci sono mai sembrati motivo di gioia: sono anzi spietati segnali del tempo che fugge, inevitabili posti di tappa nel nostro procedere verso il mistero finale, oasi nel deserto del vivere; come Natale, Capodanno e Ferragosto, altre ricorrenze che non riescono a suscitarci se non molesti pensieri. Dunque, nessuna celebrazione particolare: giusto un ricordo, per dire - per dirci che abbiamo percorso insieme un lungo tratto di strada. Per il resto, evitiamo nostalgici sguardi retrospettivi o inquieti strologamenti sull'avvenire. La vita è adesso, ci ha spiegato il saggio. E adesso è estate, e la vita è migliore. Godiamocela così, senza passato e senza futuro. Quando settembre verrà, ci penseremo. l_ Gabriele Ferraris iris^Jj

Persone citate: Ragazzi