«Stipendio: 2,6 milioni» Ma nessuno si presenta

«Stipendio: 2,6 milioni» Ma nessuno si presenta VICENZA Da tre mesi un'azienda non trova un perito «Stipendio: 2,6 milioni» Ma nessuno si presenta VICENZA. Duemilioniseicentomila lire al mese nette, più incentivi ed eventuali straordinari, per un lavoro pulito pulito da svolgere per otto ore al giorno, dal lunedì al venerdì, fino alle 17. E non serve nemmeno esperienza, basta avere in tasca un diploma di perito tecnico. Sembrerà incredibile in altre parti d'Italia, ma a Vicenza l'offerta non interessa a nessuno, visto che non c'è stata alcuna risposta ai molti annunci di ricerca di personale pubblicati per tre mesi sui quotidiani locali, il passa parola tra la gente, i messaggi lasciati nei punti dove i giovani si incontrano. Il perito è cercato da un'officina che vorrebbe aprire un centro di revisioni delle auto in città, in una posizione servita anche dai mezzi pubblici. L'esperienza non è necessaria perché il neoassunto seguirà un corso di un mese organizzato dall'Ispettorato della motoriz- zione civile di Roma. Si tratta, in pratica, di spostare le auto che arrivano per la revisione conducendole sul ponte, attivare i computer che compiono tutte le analisi necessarie, dare un'occhiata con una lampada per verificare se c'è qualcosa di rotto sotto l'auto, se l'olio perde, prendere nota di tutto e restituire l'auto. Il neoassunto diventerebbe di fatto responsabile del centro e delle attrezzature. Eppure a Vicenza nessuno vuole il posto. Ma a quanto pare, non è assolutamente un caso anomalo. Un'altra azienda vicentina che ha bisogno di una segretaria per settembre ha spedito l'invito alla selezione a un centinaio di nominativi ma si sono presentate solo 5 donne in mobilità. Tutte hanno detto di non accettare l'impiego per meno di 1.800.000 lire al mese: meglio restare a casa con le 800.000 lire dell'assegno di mobilità.

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