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Vacanze d'agosto, l'Italia passa agii stranieri Boom di presenze in Sardegna, in calo l'Umbria. Gli operatori: «Le ferie sono sempre più brevi» Vacanze d'agosto, l'Italia passa agii stranieri Previsti 4 milioni di arrivi, mentre si svuotano le grandi città ROMA. Agosto, gli italiani partono e lasciano il posto agli stranieri. Secondo un'indagine congiunta Assoturismo-Centro studi turistici di Firenze, negli alberghi, campeggi e ostelli della Penisola andranno 6 milioni e mezzo di italiani e 4 milioni di stranieri, mentre saranno altri 4 milioni i nostri connazionali che preferiranno le spiagge del Mediterraneo, del Mar Rosso e dei Caraibi. I luoghi preferiti per le vacanze in Italia, dove per i giorni centrali di agosto già si annuncia il tutto esaurito, sono soprattutto quelli classici a vocazione balneare. Seguono i laghi e le città d'arte. In calo la montagna, anche se gli indecisi e i «vacanzieri» dell'ultimo momento potrebbero rimescolare le carte. Gli aumenti più rilevanti rispetto allo scorso anno vengono registrati in Sardegna ( + 2,1%), Puglia (+1,9%), Toscana e Marche (+2%). Bene anche Liguria, Abruzzo e Sicilia. Ancora irrisolta, a quasi un anno dal terremoto, invece, la situazione turistica in Umbria, dove si registra un calo delle presenze del 2%. Fra gli stranieri in vacanza in Italia continuano a primeggiare i tedeschi, seguiti da inglesi, svizzeri, statunitensi e olandesi. Mete preferite degli italiani all'estero sono la Grecia (40%), seguita da Spagna (15%), Croazia (10,4%), Mar Rosso (10,4%). Ancora appetibili Caraibi e Stati Uniti con il 12% delle preferenze. Si svuotano intanto le grandi città. Ottantamila milanesi, prevede l'Osservatorio di Milano, trascorreranno fuori porta il fine settimana, mentre 150 partiranno per una vacanza più lunga. Nel dettaglio, alla Stazione Centrale è previsto un movimento complessivo di 120 mila passeggeri, mentre nei due aeroporti di Linate e Malpensa tra ieri e lunedì sono previste 95 mila partenze. Attraverso i 5 caselli autostradali, infine, nello stesso periodo dovrebbero transitare 380 mila auto. Le ferie sembrano dunque irrinunciabili per gli italiani, almeno a ridosso di Ferragosto, sottolinea il presidente nazionale di Assoturismo Confesercenti, Gaetano Orrico: «Le imprese turistiche italiane registrano percentuali alte di tutto esaurito, anche se solo per le settimane centrali del mese. Al buon andamento dei flussi, però, si contrappone una leggera diminuzione della permanenza media, confermando le tendenze degli ultimi anni, con preoccupanti ripercussioni sul fatturato. E' quindi sempre più necessario - conclude Orrico - continuare negli sforzi di qualificazione e di promozione del prodotto ItaUa, per reggere la competizione delle mete turistiche estere tradizionali ed emergenti». [r. cri.]