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«Copyright sulla voce del Papa» «Copyright sulla voce del Papa» Un tribunale CITTA' DEL VATICANO. Un tribunale italiano ha stabilito che solo la Radio Vaticana ha il diritto di riprodurre la voce del Papa e di tutelarne la riproduzione. Il tribunale di Milano ha disposto «l'immediato ritiro dal commercio di tutte le copie già distribuite e non ancora vendute» del ed «Forgive us», dei musicisti-produttori Andrea Mariotti e Fabrizio Consoli, che riproduce in arrangiamento un brano di gregoriano cantato dal Papa durante la Messa del 1° gennaio '97. Il provvedimento mette fine a una controversia tra l'emittente della Santa Sede e gli autori del ed, stabilendo un principio che in futuro scoraggerà chiunque dall'usare la voce del Papa senza l'autorizzazione della Radio Vaticana. Il tribunale ha infatti riconosciuto che l'ente di diritto canonico Radio Vaticana ha fra i suoi compiti istituzionali «quello di utilizzazione economica, oltre che controllo morale e pastorale, della riproduzione della voce anche pubblicamente espressa del Papa, nonché della sua diffusione anche attraverso altri media». Alla Radio Vaticana il provvedimento è stato accolto con soddisfazione, visto che si temeva che, con l'approssimarsi del Giubileo e le numerose iniziative ad esso 'collegate, fiorissero utilizzazioni arbitrarie della voce del Papa, spinte esclusivamente da motivi commerciali. [Ansa]