Monica; i miei amori con Clinton

Monica; i miei amori con Clinton Monica; i miei amori con Clinton Il ministro Reno non consegna i dossier sui fondi neri, la commissione la accusa di oltraggio Ma è giallo sull'invito del Presidente a mentire NEW YORK. Monica Lewinsky, la protagonista del clintoniano sexgate, è stata torchiata ieri per gran parte della giornata dal gran giurì al terzo piano del Palazzo di Giustizia. Ha parlato della sua relazione col Presidente e per tutto il giorno una folla di giornalisti ha tentato di capire se avesse anche affermato che Bill Clinton l'aveva invitata a mentire. Ma il giallo non è stato risolto. E nel frattempo Clinton si è presentato ai giornalisti abbronzato e dimagrito nel Giardino delle Rose della Casa Bianca. I reporter presenti hanno urlato alcune domande su Monica e Clinton per coprirle ha fatto cenno alla banda dei marines di attaccare una marcia. Ieri il ministro della Giustizia Janet Reno è stata accusata di oltraggio da una commissione della Camera dei rappresentanti Usa, dominata dai repubblicani, per essersi rifiutata di consegnare alcuni dossier sui fondi illeciti al partito democratico nella campagna presidenziale del 1996. Pantarelli A PAG. 2 E 3

Persone citate: Bill Clinton, Clinton, Janet Reno, Monica Lewinsky, Pantarelli

Luoghi citati: New York