Tunisia, accordo per i clandestini

Tunisia, accordo per i clandestini Gli 007: rischi d'invasione dal Kosovo Tunisia, accordo per i clandestini ROMA. Italia e Tunisia hanno firmato ieri sera alla Farnesina l'accordo di riammissione dei clandestini. L'intesa è frutto di un compromesso. L'Italia accetta la formula tunisina dell'«accordo globale» - come lo ha definito il ministro Dini - su pesca, cooperazione ed immigrati. E la Tunisia si impegna a «collaborare da subito e in ogni maniera» - ha sottolineato il ministro Ben Mustafà - per l'identificazione e il rimpatrio dei clandestini arrivati in Italia. Al Paese nordafricano andranno 150 miliardi in aiuti. Ma l'Italia rischia di diventare terra di approdo anche per i profughi del Kosovo. I servizi segreti italiani sono in stato di «massima allerta» e nella 41a relazione semestrale sulla politica informativa e della sicurezza trasmessa alle Camere dalla presidenza del Consiglio avvertono che tra «i rischi più immediati» legati al fenomeno dell'immigrazione clandestina c'è quello di un esodo di massa dalla regione balcanica. Martinetti e Molinari ALLE PAG. 4 E 5

Persone citate: Dini, Molinari, Mustafà

Luoghi citati: Italia, Kosovo, Kosovo Tunisia, Roma, Tunisia