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Treu: «Pronto a ridurre il mio stipendio» PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Treu: «Pronto a ridurre il mio stipendio» ROMA. L'aumento di stipendio da ministro? «Non è eccezionale», sostiene il ministro del Lavoro Tiziano Treu, che però si dichiara disponibile a «dare il buon esempio». «Non si tratta di un aumento eccezionale - ha detto il ministro, il giorno dopo che il rapporto della Corte dei conti sull'aumento della spesa per il personale della pubblica amministrazione -. Se si vuole dare il buon esempio, io sono disponibile, anche se la decisione deve essere collegiale. Io comunque mi rimetterei anche a politiche di austerità». Invece, per l'economista Renato Brunetta, la dinamica dei salari nel pubblico impiego rispetto all'in¬ flazione dovrebbe essere esaminata da una Commissione di inchiesta parlamentare. Brunetta sostiene che lo sfondamento ha superato nel passato il 30%, ma con il contratto appena firmato potrebbero essere oltrepassati i 2000 miliardi in tre anni. «La Corte dei conti ha ragione - afferma -. Nel passato ci sono stati sfondamenti pesanti che hanno superato il 30% dell'aumento dell'inflazione. La crescita è stata dovuta soprattutto a meccanismi extracontrattuali come le promozioni e gli scatti di anzianità, ma tutto questo non è stato considerato e ha pesato sulla spesa complessiva».