Anche una tracheotomia nel calvario di Castagna

Anche una tracheotomia nel calvario di Castagna L'intervento per migliorare la respirazione artificiale Anche una tracheotomia nel calvario di Castagna ROMA. Restano stazionarie le condizioni di Alberto Castagna, sottoposto l'altro ieri a un nuovo intervento chirurgico per rimuovere un'infezione all'intestino. Il presentatore di «Stranamore» ha superato la fase critica, ma non è ancora fuori pericolo: la prognosi è ancora riservata e l'apparato renale è ancora sottoposto a dialisi. Ieri l'equipe medica del reparto di cardiochirurgia del Pohclinico Gemelli ha praticato una tracheotomia (un piccolo taglio sulla trachea) per evitare che il tubo della respirazione artificiale al quale Castagna era attaccato dal primo giorno del ricovero potesse provocare conseguenze. E anche ieri al Pohchnico Gemelli, oltre ai giornalisti e ai fotografi, c'era il gruppo dei parenti più stretti formato dall'ex moglie Pucci Romano e dalla sorella ridetta con il marito e il figlio. Non si è vista Francesca Rettondini, compagna di Castagna, che evidentemente vuole sottrarsi al confronto a distanza cui la sottopone la presenza dell'ex moglie. Quest'ultima ha ormai un legame solido con i chirurghi. Restano gli interrogativi su quali saranno le condizioni generali di Castagna se dovesse superare il «momento di crisi». La patologia che l'ha colpito, infatti, è molto «importante» e potrebbe portarne con sé altre: una di queste, la più grave, riguarda il pieno recupero di tutte le facoltà. Ma per il momento non ci sono fonti certe dell'evolversi della degenza. [Ansa] I medici definiscono stazionarie le condizioni di Alberto Castagna

Persone citate: Alberto Castagna, Castagna, Francesca Rettondini, Pucci Romano

Luoghi citati: Roma