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Immigrati, la Tunisia vuole di più Slitta ancora il rimpatrio dei 200 marocchini. Puglia, giovane iracheno ucciso dagli scafìsti dopo una lite Immigrati, la Tunisia vuole di più Ma la Farnesina è ottimista: oggi il sì all'accordo ROMA. La serrata trattativa fra Italia e Tunisia per siglare l'intesa anti-clandestini è continuata ieri fino a notte inoltrata. La scadenza prevista per la firma ufficiale degli accordi della commissione mista è stata rinviata a oggi. La Farnesina parla di «valutazioni positive» di entrambe le delegazioni e di «buone prospettive» per la firma ufficiale. Dal tavolo dei colloqui filtra tuttavia il racconto di una giornata di trattative difficili. E con i tunisini che hanno cambiato tono e rafforzato le richieste. Slitta anche il rimpatrio di 200 marocchini. Le autorità di Rabat hanno più volte negato il permesso di atterraggio all'aereo militare italiano che dovrebbe riportare indietro i primi 90 clandestini. Un giovane iracheno è invece stato picchiato a morte dagli scafisti albanesi che lo stavano traghettando in Italia. Il movente: non aveva abbastanza soldi per pagare la traversata. Molinari e Tarantino A PAG. 7