Botte al sindaco e al geometra

Botte al sindaco e al geometra L'aggressione dopo il mancato rimborso di due mucche uccise dai diserbanti Botte al sindaco e al geometra Chiaveremo, blitz in Comune di un agricoltore CHIAVERANNO. Prima ha picchiato il sindaco: alcuni cazzotti in testa e sul viso, 5 giorni di prognosi. Poi, due giorni dopo, è tornato in municipio ed ha pestato il responsabile dell'ufficio tecnico: pugni al volto e al torace, 8 giorni di prognosi. Ora per Pietro Ruzzenenti, 49 anni, un agricoltore che vive a Chiaverano in cascine Bedria (una zona isolata ai confini con Cascinette e Burolo), è arrivata la denuncia da parte dei carabinieri, per lesioni e violenza a pubblico ufficiale. Perché l'ha fatto? «E' da un anno - spiega - che chiedo il risarcimento di 2 vacche, morte per il diserbante dato dal Comune. Mi hanno sempre preso in giro. E adesso ho perso la pazienza, non sono più riuscito a controllarmi». La vicenda cui fa riferimento Ruzzenenti risale alla primavera del '97, quando 2 mucche di razza piemontese avevano dato alla luce i vitelli. «Ho tagliato dell'erba - dice l'agricoltore - da un prato di mia proprietà, vicino alla strada. Non sapevo che era stato dato il diserbante, nessun cartello lo indicava». Dopo alcuni giorni i bovini sono morti. Ruzzenenti non ha dubbi: «E' stato quel diserbante, un prodotto molto potente, ad ucciderle». E chiede i danni al Comune: «Quelle mucche costano 6 milioni l'una. Mi hanno offerto 500 mila lire per entrambe: significa che riconoscono lo sbaglio, ma quei soldi sono una presa in giro!». La querelle è andata avanti per oltre un anno; fino ai giorni scorsi, quando l'agricoltore è passato alle vie di fatto. Il primo a farne le spese era stato il sindaco Rudy Ravera Chion, picchiato nel tardo po¬ meriggio di mercoledì. «La cosa che più ferisce - afferma - è che si ricorra alla violenza per far valere le proprie ragioni. Da parte nostra, comunque, credo si sia fatto tutto il possi- bile per risolvere la questione». Entrano nei dettagli il geometra Paolo Richeda (malmenato venerdì mattina al suo arrivo in municipio) e l'assessore Giancarlo Crispini. «Il prodotto usato - spiegano non era diserbante, bensì un essiccante: il Raundup, che non risulta essere una sostanza tossica ed è pure in libera vendita». Richeda ammette che il mezzo milione offerto dall'assicurazione sia una beffa. «Ma non è colpa di nessuno - ribatte - se, allo stato attuale, non gli viene dato nulla di più. Dall'agenzia assicurativa mi dicono che sono ancora in attesa di documentazione, per dimostrare che le mucche sono davvero morte per quel prodotto». Adesso, il fascicolo che racconta l'aggressione di Chiaverano è sul tavolo del magistrato che dovrà giudicare la vicenda. Mauro Revello L'agricoltore Pietro Ruzzenenti vive in Cascina Bedria, una zona isolata ai confini con Cascinette e Burolo. E' stato denunciato dai carabinieri per lesioni e violenza a pubblico ufficiale

Persone citate: Botte, Giancarlo Crispini, Mauro Revello, Paolo Richeda, Rudy Ravera Chion

Luoghi citati: Burolo, Chiaverano